Salernitana, un silenzio assordante
giocatori in silenzio e ritiro a Paestum

Salernitana, un silenzio assordante giocatori in silenzio e ritiro a Paestum
di Eugenio Marotta
Mercoledì 11 Dicembre 2019, 08:23
3 Minuti di Lettura
Un silenzio assordante. A parlare ieri è stato soltanto il campo. E tanto. Nessun discorso alla squadra, nessun faccia a faccia tra tecnico e giocatori. Ventura si è presentato ieri mattina al Mary Rosy senza professar parola, seguendo la Salernitana che riprendeva ad allenarsi dopo l'ennesima sconfitta rimediata in trasferta in quel di Cittadella. Probabilmente il trainer granata ha voluto dar seguito a quanto aveva forse provocatoriamente fatto nel chiuso dello spogliatoio del Tombolato sabato scorso durante l'intervallo. Voci di corridoio, infatti, gracchiano di un Ventura imbufalito che dopo la prima frazione di gioco si sarebbe ironicamente scusato con i suoi uomini perché aveva chiesto loro cose che, si era reso conto, non erano in grado di fare. Per poi andare via senza dire più nulla e rimanere piantato in panchina fino a pochi minuti dal triplice fischio finale. Copia-incolla anche ieri mattina, insomma. Tutti in religioso silenzio, dunque. Tutti a sudare, sgobbare e lavorare (tantissimo) prima di trasferirsi in ritiro (punitivo) all'Hotel Cerere di Paestum. Il tutto sotto gli occhi della dirigenza granata, con il diggì Fabiani in prima linea e a bordo campo che ha preferito seguire le orme dell'ex ct della nazionale italiana.
I DUBBI
Nessun cenno, nessuna ramanzina, nessun discorso. In silenzio pure il management granata. Almeno ieri. Da una parte Ventura, dall'altra il gruppo e a bordo campo la dirigenza. Subito dopo tutti in ritiro, nell'accogliente struttura ricettiva della città dei templi che ospiterà la Salernitana fino a sabato prossimo. Fino alla vigilia del match in notturna con il Crotone all'Arechi. Sempre che con i pitagorici ci sia la classica inversione di tendenza. Altrimenti, il management granata pare abbia già fatto trapelare l'intenzione di proseguire nel ritiro punitivo a oltranza. Per il momento si è lavorato in maniera certosina: in religioso silenzio. Bocche cucite alla ripresa, clima surreale, tensione che si tagliava a fette e telefonini silenziati negli spogliatoi, con tanto di avvisi in ogni angolo del Mary Rosy. Di Tacchio e compagni, infatti, hanno trovato numerosi cartelli affissi ad ogni angolo della struttura che vietano l'uso di smartphone nel luogo sacro della squadra.
L'ALLENAMENTO
Non hanno potuto vedere di persona il divieto Cicerelli, Cerci e Morrone (oltre al lungodegente Mantovani). Il primo è rimasto a letto con qualche linea di febbre. Cerci ha marcato visita per l'ennesima noia muscolare alla coscia sinistra, mentre Morrone ha svolto soltanto una seduta di fisioterapia per un problema alla caviglia. Si sono allenati regolarmente con il gruppo, invece, Akpa Akpro e anche Heurtaux. Il centrocampista era rimasto negli spogliatoi a Cittadella per un affaticamento muscolare che si è rivelato meno grave del previsto. Stesso discorso anche per il difensore francese che sabato aveva dato una gran mano alla formazione Primavera in quel di Benevento prima di alzare bandiera bianca. Entrambi sono regolarmente in gruppo. Ventura ha fatto svolgere a tutto la squadra una durissima seduta di lavoro. C'è chi giura sia stata la più faticosa da quando il trainer granata è salito sulla tolda della nave. Subito dopo il rompete le righe, i giocatori hanno avuto il tempo di pranzare liberamente a casa prima di presentarsi all'appello per il ritiro (ore 17) e il trasferimento in pullman a Paestum. All'Hotel Cerere sono state prenotate stanze per 28 giocatori ed otto persone dello staff, tra tecnico e dirigenti. La Salernitana ha cenato in albergo e così farà per tutta la settimana. Colazione e pranzo compresi. Oggi è in programma una doppia seduta di lavoro con la squadra che farà la spola tra la sede del ritiro di Paestum e i campi di allenamento di Pontecagnano. Stamattina tutti in campo al Mary Rosy alle ore 10, rigorosamente in clausura. Non è escluso che in questi giorni si possa fare tappa anche sui campi dell'Ultimo Minuto di Battipaglia, anche per questioni logistiche. Non è escluso che Ventura possa immaginare pure una mezza rivoluzione per domenica prossima contro il Crotone. In tutti i reparti del campo. Migliorini è favorito su Billong in difesa; Jaroszynski tornerà nel pacchetto arretrato; uno tra Lopez e Kiyine dovrebbero ricoprire il ruolo di quinto di sinistra del centrocampo mentre in attacco, al fianco di Djuric, Lamin Jallow ha messo la freccia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA