Casertana, Zito e Castaldo in forse:
Laaribi prenota una maglia da titolare

Casertana, Zito e Castaldo in forse: Laaribi prenota una maglia da titolare
Venerdì 6 Dicembre 2019, 14:00
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È ormai entrata nel vivo la preparazione della Casertana in vista della trasferta di dopodomani sul campo della Ternana. Nessuna novità di rilievo sul fronte dell'infermeria con Zito e Castaldo ancora a seguire la terapia finalizzata al recupero dei rispettivi infortuni, mentre Rainone e Cavallini hanno lavorato in gruppo e, pertanto, saranno disponibile per il match di Terni.

Casertana, quindi proiettata all'ostico impegno di domenica, cercando di lasciare alle spalle gli strascichi della sconfitta casalinga contro la Paganese e le sue conseguenze (D'Agostino inibito fino a metà marzo, mentre il responsabile dell'area tecnica Violante e l'allenatore Ginestra sono stati fermati, rispettivamente, per quattro e una giornata) nonché il deferimento della Procura federale cui lo stesso club rossoblù ha immediatamente puntualizzato la propria posizione in merito. Fatto sta, però, che proprio dalla gara contro la Paganese sono emerse criticità inaspettate con riferimento all'atteggiamento assunto in campo dalla compagine rossoblù, diverso da quello ammirato contro Avellino e Catania e, peraltro, sottolineato nel post partita sia da Ginestra che dallo stesso Violante. «Alla ripresa degli allenamenti - dice il centrocampista rossoblù Mohamed Laaribi - abbiamo analizzato la partita di domenica scorsa cercando di capire dove abbiamo sbagliato. Errori che abbiamo individuato di cui faremo tesoro in vista della prossima partita. Le partite si possono perdere, anche se è chiaro che l'atteggiamento che abbiamo avuto in campo non è stato quello che il nostro allenatore vuole che abbiamo in ogni partita». Particolare curioso è quello che vede le sconfitte contro Vibonese, Teramo e Paganese, cioè le uniche maturate subendo più di due gol, sia giunte subito dopo prestazione di grosso spessore come quelle contro Catanzaro, Monopoli e Catania. «Credo che si tratti solo una coincidenza - risponde Laaribi - anche perché non ci siamo mai sentiti appagati dopo aver offerto una buona prestazione. Non ci sentiamo fenomeni e né brocchi e abbiamo sempre tenuto in debita considerazione l'avversario di turno». Tornando in proiezione Terni, fuori gioco Lezzi per infortunio e Santoro appiedato per un turno dal giudice sportivo dopo l'espulsione per doppio cartellino giallo rimediata contro la Paganese, dovrebbe toccare proprio a Laaribi dirigere la manovra offensiva della Casertana.

«Questa è una decisione che spetta al nostro allenatore - si schermisce il centrocampista originario del Marocco - che deciderà chi dovrà svolgere quel lavoro. Per quanto mi riguarda non ho problemi circa la posizione da assumere in campo. Ciò che mi chiede di fare il mister, quello farò. Del resto, siamo una rosa abbastanza nutrita e sicuramente chi scenderà in campo non farà rimpiangere gli assenti». Quello contro la Ternana sarà il primo di tre confronti consecutivi ad elevato coefficiente di difficoltà per la Casertana. Dopo il match in terra umbra, infatti, la formazione rossoblù ospiterà il Bari mentre la domenica successiva chiuderà il 2019 ricevendo il Potenza. Tre squadre che, assieme alla capolista Reggina e al Monopoli compongono quel quintetto che si è nettamente staccato rispetto al resto del plotone. «Partita difficilissima, inutile nasconderlo - ammette Laaribi - dove, in ogni caso, gli stimoli per fare bene vengono da soli, anche se ciò deve essere per noi un fatto naturale, a prescindere dall'avversario di turno. La Ternana è una di quelle squadre costruite per effettuare il salto di categoria e ci sta provando in tutti i modi. Quella di Terni, del resto, è una piazza importante con un grande seguito alle spalle. Rispettiamo questa squadra, ma di cui non abbiamo certo paura. Undici sono loro e undici siamo noi in campo. Inoltre da parte nostra c'è una grande voglia di rivalsa dopo la sconfitta contro la Paganese».
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