Turris, Ghirelli e l'impiantistica:
«Pronti a elaborare un progetto»

Turris, Ghirelli e l'impiantistica: «Pronti a elaborare un progetto»
di Raffaella Ascione
Mercoledì 24 Novembre 2021, 17:50
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L’evento, preannunciato la scorsa settimana, era atteso con una certa trepidazione in città. All’esito, tutti i partecipanti ne hanno evidenziato hanno espresso

Si è svolto questa mattina – presso la Sala Giunta di Palazzo Baronale – il tavolo tecnico sull’impiantistica organizzato su assist – dieci giorni fa – del presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli.
«Un primo e proficuo incontro»: così l’hanno definito Turris e Comune di Torre del Greco con una nota congiunta. Esponenti istituzionali, società corallina e Lega (presenti il presidente Francesco Ghirelli e il vicepresidente Luigi Ludovici) hanno approfondito le opportunità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in chiave infrastrutture sportive.

È «emersa la comune volontà di elaborare progettualità in grado di dotare la prima squadra di calcio e le altre realtà sportive cittadine di nuove infrastrutture e di intercettare, al contempo, le altre linee di intervento incentivate dai fondi del Pnrr, riproponendo, per il loro sviluppo, l’area di viale Europa (10mila metri quadrati), già da tempo individuata dal Comune per la realizzazione di una Cittadella dello Sport e la cui destinazione d’uso sarà ribadita dal Puc in approvazione».

Dal canto suo, la «Lega Pro ha ricalcato la propria mission di accompagnare pubbliche amministrazioni e società di calcio in percorsi di partenariato per “infrastrutture sociali” che vedano gli stadi come motore di una nuova centralità urbana e preziosa risorsa per la sopravvivenza dei club».

Energico l’intervento di Ghirelli a proposito della centralità delle strutture: «Con il Pnrr abbiamo un’occasione grandissima: coniugare le esigenze dei territori con la sostenibilità economica delle società di serie C attraverso le stesse infrastrutture. La cabina di regia che la nostra Lega sta offrendo ha già portato all’elaborazione di una dozzina di progetti in tutta Italia, nei quali potrebbe inserirsi certamente Torre del Greco. I tempi imposti dalla Comunità europea però stringono, per cui occorre spingere adesso su progettualità che, nella nostra visione, coinvolgano principalmente le proprietà dei club anche per una forma di garanzia, verso le rispettive città, di virtuosa sopravvivenza nella dimensione professionistica».

In quest’ottica, Turris – rappresentata al tavolo da Antonio e Giuseppe Colantonio – più che mai pronta a rispondere “presente”. «Se la strada per non perdere un treno importantissimo per Torre del Greco è quella di un partenariato tra pubblico e privato, la Turris, con il supporto di altre sane forze imprenditoriali, è disposta ad elaborare un progetto per una nuova infrastruttura da porre al vaglio dell’ente comunale e di quelli sovraordinati.

Abbiamo un’occasione immensa che è rappresentata non solo dal Pnrr, ma anche dall’avere nelle professionalità della Lega Pro gli interlocutori giusti con cui potersi interfacciare. Ringraziamo il presidente Ghirelli e l’ingegner Ludovici per la disponibilità, così come avremo sempre riconoscenza verso l’attuale amministrazione per aver adeguato il nostro attuale impianto, la cui ulteriore riqualificazione trascinerebbe però oggi, con sé, troppe problematiche per l’assetto urbano».

Ha evidenziato l’importanza del momento anche il sindaco Giovanni Palomba, assistito nell’incontro dall’assessore allo Sport, Giuseppe Speranza, dal presidente del Consiglio comunale, Gaetano Frulio, e dell’architetto Giuseppe D’Angelo in rappresentanza dei settori tecnici di pertinenza: «Una mattinata bella e propositiva quella che stamattina abbiamo trascorso insieme ai presidenti Ghirelli e Colantonio. Dopo un momento di presentazione delle attività svolte nel corso di questi due anni per la riqualificazione dello stadio comunale Liguori, un importante confronto sulle possibili progettualità da poter mettere in campo per la realizzazione di un nuovo impianto che possa prevedere più fruibilità sportive. Ho ribadito al presidente della Lega Pro la volontà e l'apertura di questa amministrazione alle progettualità che saranno ritenute più opportune e più idonee rispetto anche alle normative vigenti in materia di finanziamento Pnrr».

In sostanza, le strade percorribili sono due: una – prioritaria – è quella del partenariato pubblico privato, rispetto a cui – già in sede di tavolo tecnico – la Turris ha manifestato la propria disponibilità, la seconda è quella di realizzare il progetto di un impianto polifunzionale interamente coi fondi Pnrr, con conseguente concessione a terzi della gestione pluriennale.

«La sinergia fra Comune, Turris e Lega Pro (quanto all’aspetto tecnico, per le fasi progettuali e la canalizzazione dei fondi) è piena», così il presidente del Consiglio comunale Gaetano Frulio. «Ci sono fondi Pnrr che derivano da diversi assi, quali digitalizzazione, socializzazione e rispetto ambientale, che potrebbero confluire nel progetto Cittadella dello Sport. Il momento storico è perciò importante. Adesso perciò andiamo avanti, lavorando tutti nella stessa direzione. Abbiamo una base su cui ragionare, progettare e agire, rappresentata dai terreni e dagli spazi già destinati alla Cittadella dello Sport».

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