Turris-Potenza 0-1, ko e squadra in ritiro: «Andremo avanti fino alla fine»

Maniero si mangia un gol, reazione flebile dopo lo svantaggio

La Turris cade ancora
La Turris cade ancora
di Raffaella Ascione
Domenica 19 Febbraio 2023, 17:46 - Ultimo agg. 20:15
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Anche il Potenza fa festa a Torre del Greco, contro una Turris che nemmeno stavolta è riuscita a tener fede ai buoni propositi della vigilia. I lucani s’impongono di misura nella cruciale sfida salvezza del Liguori, raccogliendo tre punti che consentono di portarsi a +3 sui playout e di staccare di ben sette lunghezze proprio i corallini, adesso agganciati al terzultimo posto dal Messina.

Sostanzialmente equilibrata la prima frazione di gioco, condita dalla nitida palla gol clamorosamente fallita da Maniero nel finale; nella ripresa il Potenza trova – al quarto d’ora – il gol partita con un colpo da biliardo di Hadziosmanovic, che spezza definitivamente l’equilibrio e fa calare il gelo sul Liguori. Flebile la reazione della Turris, in ogni caso insufficiente a raddrizzare le sorti di una gara che compromette - adesso - notevolmente il percorso salvezza. 

Diverse le novità nel 4-3-3 di Fontana, complici le squalifiche di Di Nunzio e Leonetti, e gli infortuni di Perina e Frascatore.

Solo panchina per Rizzo, in dubbio fino alla vigilia. Tra i pali, quindi, il baby Fasolino; in difesa l’inedita coppia centrale Miceli-Boccia, con Contessa e Vitiello ad agire sugli esterni; in mediana torna in campo Franco fin dal primo minuto, affiancato da Zampa e Ruffo Luci; in avanti c’è Guida al posto di Leonetti, a far reparto con Giannone e Maniero. 

Al 5’ bella combinazione Giannone-Maniero, con quest’ultimo che tenta la soluzione in controbalzo, però sbilenca. Al quarto d’ora ci prova Caturano dalla distanza: si distende e blocca Fasolino. Maniero va di testa su traversone di Contessa e spedisce di poco sul fondo. Talia – corre il 27’ – conclude sul fondo, Cittadino invece centralmente, con Fasolino in presa facile. Potenza pericoloso al minuto 33 sugli sviluppi di un calcio piazzato, con Murano che impatta di testa in maniera parecchio insidiosa, trovando l’attenta risposta di Fasolino. Potenziale – ghiotta – occasione sul fronte opposto un minuto più tardi, ma su cross di Contessa si ostacolano sotto misura Maniero e Zampa. Clamorosa l’occasione di marca corallina del minuto 39: Guida dalla sinistra pennella centralmente per Maniero, che sotto misura manca incredibilmente la porta. Ancora attento Fasolino un minuto più tardi, deviando in corner una insidiosa conclusione di Talia. Caturano ci prova dalla distanza, sfera di poco alta sulla traversa. 

Nella ripresa, sei minuti e ci provano in rapida sequenza prima Contessa e poi Zampa, entrambi dalla distanza: conclusioni insidiose ma fuori dallo specchio. Gran pennellata di Guida al minuto 10: ci mette la mano Gasparini, rifugiandosi in corner. Al quarto d’ora il gol partita, confezionato dai lucani su micidiale ripartenza: Caturano innesca Hadziosmanovic, che da posizione defilata batte Fasolino con un tocco chirurgico. Il colpo è di quelli pesanti per la Turris, che si eclissa progressivamente. Al 24’ doppio cambio Potenza: dentro Steffe e Di Grazie per Del Pinto e Murano. Risponde la Turris con Longo per Guida. Quindi – per i lucani – Laaribi per Cittadino. Giannone ci prova direttamente dalla bandierina, Franco tenta invece la soluzione dalla distanza. Ma sono soluzioni estemporanee. Al 35’ tocca ad Ercolano per Ruffo Luci. Girandola di sostituzioni al 44’: nella Turris Haoudi per Vitiello; nel Potenza Legittimo e Del Sole per Gyampi e Caturano. Non succede più nulla fino al triplice fischio. Poi, puntuale, si riaccende la contestazione al Liguori all’indirizzo di società e squadra. 

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L’analisi di Fontana

«La squadra ha giocato, ha creato. C’è un disegno ben preciso quest’anno, lo sto notando da un po’. Sento cose strane intorno alla squadra, affermazioni fuorvianti. La società è presente a dispetto di quel che si dice, la squadra sta facendo di tutto per portare a casa il risultato. La squadra ci sta provando, fa tanto ma non raccoglie nulla. Senza dimenticare che ci siamo presentati ad uno scontro diretto con cinque assenze che non si regalano a nessuno. Analizziamo la partita, che è stata questa. Mi dispiace per la gente, che oggi ci ha sostenuto ed è stata al nostro fianco. Mi spiace per il risultato ma il campionato non finisce oggi. Io vado avanti e loro con me. Forti, lavorando e pedalando. Poi si vede e poi si fanno i processi». 

Nel frattempo la società ha fatto sapere che da domani, in vista della prossima gara di Crotone, la squadra sarà in ritiro. Non specificate al momento la sede né la durata. 

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