Tutti in coda per l'Avellino:
col Bari sarà festa per ottomila

La febbre del tifo resta altissima e non accenna a calare. Colpa di una passione che, per quasi dieci mesi, è covata sotto la cenere prima di esplodere a Rieti nello spareggio promozione.

Anche per questa ragione la società, per la gara di domenica prossima contro il Bari valevole per la Poule Scudetto di serie D, ha varato dei prezzi popolari dichiarando l'ambizioso obiettivo: riempire il Partenio-Lombardi come non è mai accaduto finora nei quasi ottomila posti dell'attuale capienza.

La risposta è stata ancora una volta immediata ed entusiasmante con 1200 tagliandi staccati già ieri pomeriggio dopo una lunga fila per usufruire di promozione e scontistica. Per gli abbonati, che potranno esercitare il diritto di prelazione fino a stasera alle 19 mentre la scontistica sarà in vigore fino a domani, la curva Sud costerà appena 5 euro, la Terminio 10 e la Tribuna Centrale 20 euro. Oltre che presso il botteghino dello stadio e nei normali punti vendita, chi vorrà partecipare alla festa di domenica potrà farlo acquistando il tagliando sul circuito online VivaTicket. Per i non abbonati cambierà comunque poco: Curva Sud 8 euro; Terminio 12 e Montevergine 25 euro. Per i tifosi del Bari, trattandosi comunque di una gara a rischio, è stato introdotto il biglietto nominativo. Circa 800 quelli che potranno prendere posto nel settore ospiti della Curva Nord.
 
Mentre all'esterno del Partenio-Lombardi i tifosi si sono messi in fila per acquistare un biglietto e partecipare a quella che sarà una sorta di festa promozione, all'interno i ragazzi di Giovanni Bucaro si sono allenati in un clima di grande distensione e allegria. L'impegno con i pugliesi, al di là del valore simbolico della Poule scudetto, non sarà preso affatto sotto gamba. Anzi. Nelle intenzioni dell'allenatore di Palermo c'è l'idea di non stravolgere l'undici base che nel girone di ritorno ha recuperato dieci punti al Lanusei. Concetto che questa mattina, alle 12.30, il trainer espliciterà nel corso della conferenza stampa di presentazione del match. L'unico dubbio, per il momento, riguarda la presenza di Santiago Morero che anche ieri si è limitato a qualche esercizio ginnico a bordo campo. L'argentino, tuttavia, ci tiene a non mancare alla festa promozione e sicuramente disputerà almeno la parte iniziale. Per il resto i calciatori della rosa sono tutti abili e arruolabili. Ieri, dopo una prima fase di forza e riscaldamento agli ordini del professore La Porta, Dionisi e compagni si sono cimentati nella classica partita a ranghi misti. Come era prevedibile nell'undici titolare ha trovato posto Matteo Gerbaudo che contro il Bari sostituirà lo squalificato Matute. In attacco, con il recupero di Nando Sforzini che ha lavorato regolarmente in gruppo, De Vena e Alfageme si alterneranno con l'ex Latina.

Approfittando della mattinata di festa, sebbene in un clima particolarmente rigido, un gruppo di calciatori e dipendenti della società si è liberamente messo in cammino scalando la montagna di Montevergine. Matteo Dionisi, Maria Luis Alfageme, Niccolò Dondoni, Filippo Capitanio, Ettore Lagomarsini, Daniele Cinelli, il fisioterapista Ambrosone e il massaggiatore Picariello sono saliti di buon ora al Santuario di Mamma Schiavona per sciogliere una sorta di voto fatto nel corso della stagione. Un pellegrinaggio spontaneo che, nei prossimi giorni, sarà seguito da quello ufficiale. In quella occasione, mentre i compagni saliranno in pullman, Franco Da Dalt effettuerà la sua scalata a piedi per sciogliere il voto di aver vinto, in situazioni praticamente identiche, gli ultimi due campionati di serie D, con Vibonese e Avellino, dopo due incredibili rimonte su Troina e Lanusei.