Napoli, con il City polemico silenzio
per Koulibaly ma la cessione ci sarà

Napoli, con il City polemico silenzio per Koulibaly ma la cessione ci sarà
Sabato 5 Settembre 2020, 08:54
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Inviato a Castel di Sangro

«Con il Manchester City pesa ancora la trattativa per Jorginho». De Laurentiis porta alla luce un retroscena che fa capire come al momento sia in una fase di stallo la cessione di Koulibaly. Perché il City continua a non volere rapporti diretti con il Napoli, preferendo ancora una volta l'intermediazione di Fali Ramadani. Tradotto, è il macedone a portare a De Laurentiis le varie proposte del club inglese. Il motivo risale a due estati fa, quando, dopo aver definito gran parte dell'operazione, Jorginho venne dirottato al Chelsea (ed è stata la chiave di svolta perché Sarri avesse il via libera dal Napoli). La ferita, dunque, brucia ancora e rallenta l'affare. In ogni caso, per inizio settimana è previsto un nuovo briefing, perché è chiaro che i piedi puntati del club di Guardiola non aiutano a trovare una soluzione.

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UNDER-MILIK
Roma e Napoli si vedranno la prossima settimana. I giallorossi proveranno ancora una volta a inserire un baby come contropartita per abbassare il conguaglio, ma difficile che il Napoli possa accettare. Insomma, trattativa che pare in dirittura d'arrivo. Anche se nel frattempo va trovata una sistemazione per Dzeko. Ed è il motivo per cui Giuntoli predica la calma: «È ancora presto e in ogni caso non abbiamo particolare fretta, anche perché noi abbiamo una patrimonializzazione importante». Under sistema le cose in attacco, anche se lo stesso De Laurentiis chiarisce che il 4-3-3 è tutt'altro che abiurato a favore del 4-2-3-1. «Tanto non è che il modulo serva così tanto», dice ancora il patron. Sempre più vicino l'ingaggio di Sokratis: come già raccontato, l'intesa con Gattuso ha favorito l'accordo ma resta in ballo la liquidazione del cartellino richiesta dall'Arsenal. Venduto Koulibaly, si perfezionerà l'operazione.

BRACCIO DI FERRO
Non sarà facile trovare una intesa per il rinnovo di Hysaj: al momento la fumata è nera dopo i contatti delle ultime ore, perché tra le richieste dell'albanese e quelle del Napoli la distanza è ancora notevole. Per il terzino la posizione della società è chiara: resta anche senza rinnovare. Un rischio ponderato, perché da febbraio in poi può firmare per un'altra società. L'impressione è che il Napoli farà un altro tentativo prima dell'inizio del campionato ma non sarà semplice trovare un accordo. E il gelo calato tra il Napoli e Hysaj, non favorisce l'operazione Veretout, che ha lo stesso manager dell'albanese, Mario Giuffredi. Vedremo. Intanto la telefonata con Ramadani, invece, ha portato a un riavvicinamento con Maksimovic che aveva rifiutato a giugno di firmare il rinnovo dopo il ridimensionamento dell'offerta azzurra.

TUTTI IN VENDITA ANZI NO
Per Fabian il Napoli giura di non aver visto ancora una sola offerta mentre Giuntoli smentisce l'ipotesi di addio di Meret. «L'ultimo step per diventare un campione lo farà qui da noi». Il ds fredda il Pescara per Tutino («Lo vogliono davvero in tanti») perché la sensazione è che sia da tempo promesso alla Salernitana. Younes è vicinissimo al Genoa, mentre lo stipendio di Llorente mette paura a molti club di serie A che pure farebbero carte false per lo spagnolo. Per l'annuncio di Allan all'Everton - il brasiliano è a Liverpool da martedì - restano da definire solo dei dettagli che difficilmente faranno saltare un affare già definito in ogni contorno.
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