Napoli, la Lazio incassa e ora va su Zielinski

Rinnovo difficile per il polacco

Piotr Zielinski
Piotr Zielinski
di Pino Taormina
Martedì 11 Luglio 2023, 09:34 - Ultimo agg. 12 Luglio, 10:42
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Due nodi che arrivano al pettine: Zielinski e Lozano. Due casi pronti a esplodere e già era strano che non fosse già successo. Troppi "no" alle offerte al ribasso del Napoli perché nessuno dei due pensa di rinnovare spalmando l'ultimo anno di ingaggio da 4,5 milioni di euro. Vanno ceduti. Ma a chi? La Lazio vuole il polacco e Lotito dopo aver incassato i 40 milioni dall'Al Hilal e pronto a girarne almeno la metà al Napoli per Zielinski. Più complicato il destino del messicano (che cambia agenti continuamente) che vorrebbe andare a scadenza nel 2024. De Laurentiis è uscito allo scoperto, ha mandato un duro aut aut ai due ieri a bordo della Msc World Europa: non li ha nominati ma sono loro nel mirino.

Come Fabian l'estate scorsa.

A Dimaro andranno perché il Napoli ha l'obbligo di farli allenare, ma in campo rischiano di non andarci più. Fabian, non giocava neppure le amichevoli. Poi andò al Psg. Già, il Psg: De Laurentiis alza alle stelle la valutazione della sua stella nigeriana, Osimhen. Sa bene, però, che a 200 milioni neppure il presidente Al Khelaifi, numero uno del fondo sovrano Qatar Investment Authority, arriverà facilmente. Il punto è che se alza così il prezzo, Osimhen busserà alla porta per un aumenti di stipendio monstre alla fine del mercato. Il manager Calenda attende alla finestra, ma prima o poi, si farà sentire.

Ieri De Laurentiis e Garcia, con Micheli e Chiavelli, si sono riuniti al Parker's per fare il punto delle trattative. Garcia non ha molte pretese: si è presentato con un profilo basso e si affida alle scelte del patron azzurro. L'impressione, però, che il Napoli prenderà un direttore sportivo (l'ex Milan Massara è uno dei candidati, ma senza particolare fretta). In ogni caso, proprio ieri mattina il Bayern si è fatto vivo con il Napoli, inviando una mail in cui ha comunicato di aver preso contatti con Kim. L'affare è in dirittura d'arrivo. Difficile capire quanto incasserà il club azzurro perché ballano un bel po' di diverse commissioni. Diciamo che siamo attorno ai 60 milioni di euro.

Nessuno pensi che il monte ingaggi del Napoli possa spiccare il volo verso l'alto. Non dovrà superare gli 80 milioni di euro. Per il dopo Kim il ballottaggio sembra ristretto a Kilman-Itakura e Garcia ieri ha dato l'ok per entrambi. Ma c'è una fiammata per lo spagnolo della Roma, Roger Ibanez. La valutazione iniziale dei giallorossi (28 milioni di euro) ha un po' freddato gli azzurri, ma De Laurentiis è pronto a tornare alla carica. Il dopo Osimhen non è un viaggio nella notte: il candidato all'eventuale successione è il bomber del Lille, David. Contatti anche con il 24enne svedese dell'Az Alkmaam. Ma dal vertice di ieri si è capito che il francese non ha né grilli per la testa né chissà quali pretese di mercato. Insomma, gli sconti estivi di un anno fa con Spalletti sono lontani anni luce. Trattativa in corso con uno svincolato: Adama Traoré. 27 anni, ultime stagioni al Wolverhampton, chiede 4 milioni di euro. È un attaccante esterno, dunque eventuale successore di Lozano. Piace e piace parecchio. De Laurentiis ha chiesto al suo amico Joe Barone di tenerlo informato su Castrovilli: se la Fiorentina decide di venderlo vorrebbe saperlo in anticipo. C'è l'asta, e il Napoli appare un po' defilato, per il talentino della Spal, Matteo Prati. L'ad Chiavelli ci ha provato a giocare di anticipo, ma il prezzo è alle stelle. Il Verona apre alla cessione di Faraoni ma prima di chiudere il Napoli vuole capire il destino di Zanoli. Intanto questione di ore e potrebbe arrivare l'annuncio del rinnovo di capitan Di Lorenzo: pronta la firma al nuovo contratto fino al 2027. L'incontro decisivo potrebbe tra il suo agente Giuffredi e il patron De Laurentiis, è atteso proprio tra oggi e domani.

Garcia, prima del breafing di mercato con De Laurentiis, ha incontrato lo staff medico del Napoli e quello tecnico della società a Castel Volturno per gettare le basi sul lavoro che verrà. Garcia ha voluto pranzare con gli uomini dello scudetto azzurro, provando a capire le metodologie adottate in questi anni nel club azzurro. Con lui, ovviamente, il vice Claude Fichaux, il collaboratore Stephane Jobard e il preparatore atletico Paolo Rongoni. Domani il ritorno a Castel Volturno con le prime visite mediche dei ragazzi della primavera che si aggregheranno nel ritiro in Val di Sole.

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