Napoli, Demme sfida il Barcellona:
«Perché no? Qui sono a casa mia»

Con l'italiano ancora non è a suo agio e preferisce affidarsi al tedesco, ma in mezzo al campo Diego Demme ha subito imparato la lingua azzurra. «Qui mi sono trovato subito a casa. Ero stato in città già a dicembre, ma solo da turista. A Napoli si può fare il lavoro più bello del mondo nella città più bella del mondo. Ho fatto nascere mia figlia qui per questo, meglio che in una piccola città in Germania» ha detto il centrocampista italo-tedesco: «La Coppa Italia mi ha reso felice, adesso dobbiamo finire al meglio. abbiamo tutte le carte in regola per fare bene il prossimo anno, ma è presto parlarne».

LEGGI ANCHE  Napoli, ecco il «regalo» di Gattuso: 24 ore libere, gli azzurri al mare

Nella testa c'è già il Barcellona. «All'andata abbiamo visto che possiamo essere alla loro altezza, nel calcio è tutto possibile: se becchi la giornata giusta puoi anche avere la meglio di una squadra così forte come il Barça» - ha continuato Demme a Radio Kiss Kiss - «Con il Milan sappiamo già che sarà complicata, stanno facendo bene ma noi non siamo da meno. Vogliamo prenderci i tre punti. Rangnick? Potrebbe portare tante novità il prossimo anno in Italia. Tira fuori sempre il meglio, si aggiorna tanto e raggiunge sempre gli obiettivi che ha».