Inter-Napoli, Raspadori sa già come fare gol nel tempio di San Siro

Jack è pronto: sarà lui l'arma in più del Napoli nel 2023?

Jack Raspadori
Jack Raspadori
di Bruno Majorano
Martedì 3 Gennaio 2023, 07:00 - Ultimo agg. 4 Gennaio, 07:14
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Il prossimo 18 febbraio Giacomo Raspadori soffierà sulle sue prime 23 candeline. Ma prima ancora di tagliare quel traguardo ha già raggiunto obiettivi personali non del tutto indifferenti. È giovanissimo, certo, ma non per questo è uno che ha paura: soprattutto di fare gol in su campi nobilissimi. Vedi San Siro, il tempi del calcio di Milano, la casa di Inter e Milan, che lo ha già visto protagonista per due vole. La prima nel 2021, quando indossava la maglia del Sassuolo e contro i rossoneri fu decisivo con una doppietta (1-2 il risultato finale). Nessun timore reverenziale nei confronti di una super big del nostro campionato, e più in generale di uno stadio storico come il Meazza di Milano. Insomma, per dimostrare che quello non è stato solo un exploit occasionale, ha pensato di ripetersi a febbraio 2022 contro l'Inter e settembre del 2022, addirittura con la maglia della Nazionale. Non più doppiette (un gol contro l'Inter e un gol contro l'Inghilterra), ma il risultato è rimasto invariato, visto che con la sua rete gli Azzurri hanno battuto gli inglesi nella delicata sfida di Nations League. E allora nessun dubbio su quello che è l'approccio del giovane Raspadori su palcoscenici così prestigiosi. È vero che quest'anno con la maglia del Napoli ha faticato nella delicata gara di andata con il Milan, ma è altrettanto vero che adesso la sua consapevolezza è cambiata, così come cambiata è la sua posizione in campo. Quella sera Spalletti lo fece giocare al centro dell'attacco orfano dell'infortunato Osimhen, mentre stavolta Lucianone potrebbe lanciarlo nella nuova posizione cucita ad hoc per lui durante la sosta di campionato: mezzala fantasia. Raspadori, infatti, ha studiato da centrocampista con libertà di offendere senza problemi e durante le amichevoli invernali ha dimostrato di non aver nemmeno perso il feeling con il gol, nonostante sia costretto a partire molto più lontano dalla porta avversaria rispetto al passato.

D'altra parte lì davanti c'è Victor Osimhen che è una sorta intoccabile, e allora a Jack non resta che trovare una nuova posizione in campo per sfruttare qualità e senso del gol.

Lo ha capito lui, così come lo ha capito Spalletti che non ci pensa minimamente a fare a meno del sul jolly offensivo. Ecco perché adesso può diventare l'arma in più per questo 2023 che per il Napoli dovrà essere quello delle conferme. Per consolidare la prima posizione in classifica bisognerà fare affidamento anche sui gol e sulle giocate di Raspadori che ha scelto Napoli per fare il grande salto dalla provincia a una capitale del calcio italiano. D'altra parte ha già segnato anche contro l'Inter, e ovviamente sempre a San Siro che oramai sembra quasi essere diventato il suo giardino di casa. Anche perché ha segnato per tre volte (contro Milan, Inter e Inghilterra) e in ognuna di queste volte ha portato a casa i tre punti. Non male come bottino, perché non bisogna mai dimenticare che ha appena 22 anni e ancora tantissima strada da fare e soprattutto da scrivere. Domani può essere il giorno giusto per un altro capitolo, nel segno del gol. 

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