Giornata mondiale del backup, come proteggere i dati dalle minacce

L'implementazione di funzionalità avanzate di protezione dei dati aiuta le aziende a pianificare meglio

Come proteggere i dati dalle minacce
Come proteggere i dati dalle minacce
di Guglielmo Sbano
Venerdì 29 Marzo 2024, 14:00
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In un periodo storico che vede le aziende sempre più orientate ad un approccio data-driven, l'importanza di proteggere i dati per prevenirne la perdita, la corruzione e il furto diventa una priorità per i manager aziendali. Il ransomware, che è in grado di bloccare i dati con una crittografia infrangibile rendendoli inutilizzabili, rappresenta oggi una delle forme più comuni di malware, che è una delle principali minacce e cause di perdita di dati. La maggior parte degli attacchi da ransomware prevede il furto di dati personali o commerciali sensibili a scopo di estorsione, facendo aumentare così il costo e la complessità dell’incidente, nonché arrecando potenziali danni alla reputazione. L'anno 2023 è stato segnato da una persistente escalation delle minacce informatiche, e i casi di pagamento di ransomware hanno superato il miliardo di dollari, il numero più alto mai osservato. La Giornata mondiale del backup, che ricorre il 31 marzo, serve a ricordare l’estrema importanza di creare copie efficaci dei dati, di avere strategie di ripristino e protocolli di protezione.

A questo riguardo Pure Storage, azienda specializzata nella protezione dei dati da minacce ransomware, evidenzia come soluzioni di backup efficaci possono contribuire a mitigare il rischio di perdita dei dati e ad accelerarne significativamente il recupero. In tale quadro, i tempi di downtime (inattività) sono l'aspetto più costoso di un attacco ransomware, poiché qualsiasi interruzione può avere conseguenze finanziarie e di reputazione disastrose. Secondo Statista, il tempo medio di inattività di un'azienda dopo un attacco informatico è di circa 22 giorni e, secondo una recente ricerca Esg, nove intervistati su dieci hanno dichiarato che già a partire dalla seconda ora dalla perdita di dati, la propria organizzazione comincia a subire un significativo impatto negativo.

Considerato il rischio che si corre, dunque, il backup rimane un’attività fondamentale, ma non esclusiva. Infatti, sottolinea Pure Storage, l'implementazione di funzionalità avanzate di protezione dei dati aiuta le aziende a pianificare meglio e a riprendersi rapidamente da ransomware e attacchi informatici.

Ciò richiede essenzialmente un duplice approccio: l'esecuzione regolare di copie immutabili dei dati e la disponibilità dell'infrastruttura necessaria per ripristinarli rapidamente. In caso di attacco informatico, le aziende possono recuperare i dati critici dalle loro copie immutabili, in modo da ripristinare rapidamente le operazioni, senza dover soccombere alle richieste dei criminali informatici. Un'adeguata immutabilità significa che queste copie non possono essere criptate o addirittura cancellate dai criminali informatici, e la loro modifica o la frequenza di utilizzo è protetta dall'autenticazione a più fattori, caratteristica che li rende molto più resistenti e affidabili. In questo ambito, le “Snapshot Safe Mode” di Pure Storage sono copie immutabili per un ripristino rapido in caso di attacco ransomware. 

Poi c'è la capacità di ripristinare i dati il più rapidamente possibile, poiché i backup hanno un’efficacia limitata. Alcune delle più avanzate soluzioni messe a disposizione da Pure Storage e basate su flash sono in grado di aumentare notevolmente la velocità di ripristino dei dati. Le principali tra esse vantano prestazioni di ripristino fino a molte centinaia di TeraByte all'ora su scala, consentendo alle organizzazioni di ripristinare i sistemi in poche ore, in modo da poter essere nuovamente operativi con un impatto minimo.  Questa capacità, di ripristino rapido dei servizi critici, sta rapidamente diventando obbligatoria in alcuni settori regolamentati. In proposito, nel 2023 Pure Storage ha introdotto nella sua piattaforma Evergreen/One Staas, il primo Service Level Agreement (Sla) del settore per il ripristino da ransomware, grazie al quale i clienti hanno a disposizione un servizio aggiuntivo opzionale che garantisce un ambiente storage sicuro con un bundle di servizi tecnici e professionali per il recovery a seguito di un attacco in maniera rapida, semplice e sicura, su scala. Inoltre, a ottobre dello scorso anno, l’azienda ha introdotto un'esclusiva soluzione di Disaster Recovery as-a-Service, Pure Protect/Draas, che riduce drasticamente la complessità, i costi, i tempi di ripristino e le interruzioni di business a seguito di disastri e attacchi informatici, garantendo al contempo che i data center rimangano isolati per qualsiasi potenziale indagine.

Le moderne minacce ai dati richiedono moderne soluzioni di protezione dei dati stessi. La Giornata Mondiale del Backup, ci ricorda Pure Storage, è un promemoria per le organizzazioni perché rivalutino il loro approccio alla sicurezza dei dati.

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