Luna, perché nessun uomo vi è tornato da 50 anni? Gli astronauti spiegano il motivo

La sua superficie è disseminata di crateri e massi che minacciano atterraggi sicuri

Perché nessun uomo è tornato sulla Luna da 50 anni? Gli astronauti spiegano il motivo
Perché nessun uomo è tornato sulla Luna da 50 anni? Gli astronauti spiegano il motivo
Lunedì 30 Gennaio 2023, 21:28 - Ultimo agg. 1 Febbraio, 09:47
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Manca da 50 anni l'uomo sulla Luna. Era il 1972 quando 12 persone sono atterrate con l'Apollo 17 in quella che rimane una delle più importanti missioni della NASA. Gli astronauti hanno raccolto rocce, scattato foto, eseguito esperimenti, piantato bandiere e poi sono tornati a casa. Ma quei soggiorni non hanno stabilito una presenza umana duratura. La NASA ha promesso che presto vedremo di nuovo gli astronauti statunitensi sulla luna, forse entro il 2025, in un programma chiamato Artemis, che includerà le prime donne a toccare la superficie lunare. Ma perché si è aspettato tutto questo tempo?

Nello spazio manca lo spazio: da 15mila a 100mila satelliti entro il 2030, i primi scontri in orbita e la “discarica” con 130 milioni di rottami. Gli accordi Artemis

 

Il costo

Un ostacolo per qualsiasi programma di volo spaziale, in particolare le missioni che coinvolgono persone, è il costo elevato.

Il budget 2022 della NASA è di $ 24 miliardi e l'amministrazione Biden chiede al Congresso di aumentarlo a quasi $ 26 miliardi nel 2023. Questi importi possono sembrare enormi, fino a quando non si considera che il totale viene diviso tra tutte le divisioni e i progetti ambiziosi dell'agenzia: tra cui il James Webb Space Telescope, il progetto di un razzo gigante chiamato Space Launch System (SLS) e le missioni a lungo raggio verso il sole, Giove, Marte, la fascia degli asteroidi, la fascia di Kuiper e il bordo del sistema solare.

 

Il problema politico

Il presidente Biden potrebbe - o meno - essere in carica la prossima volta che la NASA farà tornare gli astronauti sulla luna nel 2025 o più tardi. E qui sta un altro grosso problema: il colpo di frusta politico.

 

I crateri e i massi

La luna è una trappola mortale di 4,5 miliardi di anni per gli esseri umani e non deve essere sottovalutata. La sua superficie è disseminata di crateri e massi che minacciano atterraggi sicuri. In vista del primo allunaggio nel 1969, il governo degli Stati Uniti ha speso quelli che sarebbero miliardi di dollari di oggi per sviluppare, lanciare e consegnare satelliti sulla luna per mappare la sua superficie e aiutare i pianificatori della missione a cercare possibili siti di atterraggio dell'Apollo. Ma una preoccupazione maggiore è ciò che hanno creato l'impatto di meteoriti. Peggy Whitson, un'astronauta che ha vissuto nello spazio per un totale di 665 giorni, in precedenza aveva dichiarato a Business Insider che le missioni Apollo "avevano molti problemi con la polvere". "Se abbiamo intenzione di trascorrere lunghi periodi e costruire habitat permanenti, dobbiamo capire come gestirlo", ha detto Whitson.

La mancanza e la troppa abbondanza di luce

C'è anche un problema con la luce del sole. Per circa 14 giorni alla volta, la superficie lunare è un paesaggio infernale ribollente esposto direttamente ai raggi aspri del sole. La luna non ha un'atmosfera protettiva. I successivi 14 giorni sono nell'oscurità totale, rendendo la superficie lunare uno dei luoghi più freddi dell'universo.

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