PERUGIA - «Mancano ancora diversi giorni per San Silvestro e già da Natale sento “sparare” per strada botti a tutte le ore. Ma possibile che questa gente non si renda conto di quanta paura crea negli animali e anche per i bambini, che in questi giorni di pausa natalizia delle scuole sono a casa e magari stanno giocando nei parchi?». Una domanda che rimbalza di quartiere in quartiere. Da Castel del Piano, dove una residente si chiede se esiste «una legge che possa punire questi schiamazzi» passando per la zona di via Settevalli e Prepo e fino a Montebello, dove più di un cittadino a sentire questi botti continui si sta chiedendo come poter fare per non terrorizzare il proprio cane durante i fuochi dell’ultimo dell’anno. Perché ogni anno, purtroppo, la problematica si ripropone con animali talmente spaventati da scappare o rischiare di morire, letteralmente, di paura.
Le segnalazioni, come detto, nelle ultime ore si stanno sommando in vari quartieri cittadini: un aumento di botti che anticipano in maniera eccessiva, secondo chi se ne lamenta, il Capodanno. «Fino a qualche anno fa - dice un residente della zona di Settevalli - petardi e raudi iniziavano ad esplodere dal trenta o direttamente dalla mattinata del trentuno. Adesso invece già da Natale, dalla sera della vigilia, c’è chi comincia a far esplodere botti. E non è uno ogni tanto. È giusta e bella la voglia di festeggiare, di lasciarsi anche un pochino andare dopo un altro anno non certo dei migliori per tanta gente, ma sono necessari anche rispetto e attenzione per tutti».
E a proposito dei botti di fine anno, ecco una serie di consigli utili per cercare di evitare al proprio cane e al proprio gatto uno stress eccessivo e conseguenze a immediato e lungo termine per la sua salute.