Benevento, al via l'iniziativa «Benoriento»: nuovi segnali per guidare i turisti

Entro tre mesi si dovrebbe arrivare all'attuazione del piano

Benevento, al via l'iniziativa «Benoriento»: nuovi segnali per guidare i turisti
Benevento, al via l'iniziativa «Benoriento»: nuovi segnali per guidare i turisti
di Antonio Martone
Giovedì 16 Maggio 2024, 00:00 - Ultimo agg. 09:38
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«Il progetto denominato Benoriento per la segnaletica turistica del futuro è nella fase esecutiva ed a breve sarà completato e ci consentirà di poterlo attuare. I tempi dovrebbero essere abbastanza ristretti, circa tre mesi, pertanto contiamo in autunno di essere già operativi». L’annuncio è dell’assessore al turismo Attilio Cappa. Una implementazione che consentirà di colmare vecchie lacune riguardanti indicazioni, cartelli, itinerari volti ai visitatori del capoluogo. Da anni, infatti, si registrano lamentele e disagi nel settore.

Benevento si adeguerà in questo modo alle città turistiche organizzate con un sistema all’avanguardia. «Il programma – continua Cappa - prevede l’installazione di una nuova e adeguata segnaletica turistica e di indirizzamento, coadiuvata da un app scaricabile sugli smartphone, collegata direttamente al portale del turismo per offrire ai visitatori non solo indicazioni fisiche con sistemi avanzati di lettura come il qr code oppure i cosiddetti monumenti parlanti, ma anche di offrire itinerari su un sistema integrato, sia fisico che digitale per orientare il turista».

«Il nuovo sistema di wayfinding di Benevento - incalza Cappa - è quello di migliorare l’esperienza di viaggio e spostamento di turisti, visitatori e cittadini. In questo modo, con questa segnaletica che definisco futuristica, verranno messe a sistema le informazioni utili per chi si sposta all’interno della città, riguardanti anche il trasporto pubblico, oltre che le risorse storiche e culturali, andando cosi a sopperire le carenze lamentate da qualche parte o le ridondanze delle informazioni.

In pratica si provvederà ad una soluzione di tutti i problemi rappresentati negli anni, evitando errori di qualsiasi tipo». Il progetto che è gestito dal settore Lavori pubblici del Comune è stato affidato a quattro professionisti: il capogruppo ingegnere Oronzo Fanelli, gli architetti Silvia Aloisio e Francesco Santarsia, l’ingegnere Armando Cazzetta. Il rup è Renato Palummo.

Tre gli obiettivi principali definiti. L’elaborazione di un logotipo ufficiale che favorisca la riconoscibilità della città e la comunicazione all’esterno. Successivamente il miglioramento dei servizi al visitatore attraverso l’eliminazione della confusione visiva creatasi nel tempo a causa dell’assenza di un progetto complessivo di comunicazione e informazione ed infine come terzo punto la realizzazione di una comunicazione visiva trasversale per favorire la comprensione da parte delle diverse tipologie di fruitori (residenti, turisti, studenti).

È stato costituito in tal senso un gruppo di lavoro comprendenti diverse professionalità: grafico-progettuali, storico-artistiche ed archeologiche, ingegneristiche-trasportiste e informatiche. Questi hanno provveduto all’acquisizione di dati ed analisi dello stato di fatto attraverso una indagine conoscitiva del contesto, con raccolta di materiali ed anche testimonianze dirette di alcuni visitatori. Successivamente, quindi, è stato realizzato un mini-dossier.

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«Il programma di comunicazione visiva per il centro storico di Benevento – dice il dirigente comunale Antonio Iadicicco - intende definire un format comunicativo coerente, attraverso il quale si creeranno e si individueranno gli elementi visivi essenziali del tessuto storico e li si organizzerà in un nuovo volto. Il progetto di segnaletica rappresenterà l’occasione per sviluppare una comunicazione integrata dei beni, che punta a restituire l’identità alla città ed a garantire la piena visibilita e la fruibilita in particolare del suo centro storico».

Tra le principali novità per il progetto di wayfindig è quello di informazioni di tipo dinamico, per guidare l’utente nel processo di scoperta dei beni storico monumentali del territorio, lasciando tuttavia tutta la discrezionalità all’utente. Per tale motivo si opterà per la scelta di 5 modelli di informazioni: interattive, informative, indicative, descrittive e nominative. Inoltre, il livello di dettaglio delle mappe e delle informazioni fornite dovrà essere sempre adeguato alla scala e all’obiettivo prefissato. Ad esempio all’interno delle stazioni ci saranno planimetrie degli edifici molto dettagliate, in ambiti locali e utile inserire cartografie contenenti le strade con la toponomastica e gli edifici simbolo in 3D.

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