«Valutiamo la vendita» ma «con la valutazione di un advisor esterno» e comunque «penso che sia più utile una concessione». Non cambia la posizione di Gaetano Manfredi sullo stadio Maradona. Il botta e risposta a distanza con De Laurentiis prosegue. E se venerdì dal club hanno fatto sapere che ritengono ancora valido, come idea da cui partire per le trattative, il progetto presentato all'amministrazione de Magistris e realizzato dall'architetto Zavanella, Manfredi spiega chiaramente che «serve un progetto aggiornato» e che il Municipio non ha mai ricevuto «un'offerta economica».
Il clima tra le parti, insomma, resta teso.
Apertura sì, ma con nuovo progetto. Manfredi spiega perché quello presentato da Aurelio De Laurentiis all'amministrazione de Magistris non va più bene: «È necessario che il progetto sia aggiornato ai nuovi standard della Uefa perché se facciamo uno stadio deve essere in grado di ospitare le partite internazionali, altrimenti che lo facciamo a fare? Se c'è questa disponibilità allora si faccia un progetto aggiornato e si faccia un'offerta economica». Infine l'avvertimento del sindaco sulla necessità di una valutazione esterna: «Essendo un'amministrazione pubblica prenderemo degli advisor esterni e lo valuteranno». Un punto, quest'ultimo, che Manfredi aveva già anticipato a De Laurentiis.