«Sono le storie delle nostre famiglie - evidenzia Paolo Siani, presidente Polis, dopo l'incontro con il Governatore Stefano Caldoro - della nostra personale tragedia e del nostro impegno. Noi, i familiari delle vittime innocenti della criminalità, vi raccontiamo che non siamo scappati, pur avendo subito il torto più grande di tutti, perché siamo convinti che possiamo farcela. Attraverso il ricordo dei nostri cari, con l'impegno dei giovani impegnati sul territorio, con la partecipazione delle Istituzioni e attraverso la bellezza dell'arte vogliamo credere nel cambiamento».
L'evento fa parte de «Il Palcoscenico della Legalità», promosso con The CO2 Crisis Opportunity Onlus, Fondazione Silvia Ruotolo e Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, con il patrocinio del Ministero della Giustizia, MIUR per il tramite dell'Ufficio Scolastico Regionale della Campania e il sostegno della SIAE. Coinvolte 10 scuole superiori campane. Lo spettacolo sarà domani al Teatro Municipale di Salerno, al Teatro Gesualdo di Avellino (22 aprile), al Teatro Massimo di Benevento (23 aprile) e al Teatro Comunale di Caserta (24 aprile), per poi approdare a Palermo, il 23 maggio, per il 23ø anniversario della strage di Capaci.
Seconda tappa alla mostra #NONINVANO, installata sulla facciata di Palazzo Reale composta da 106 foto di vittime delle 335 innocenti uccise in Campania.
Infine inaugurazione delle fontane della legalità presso la Stele della Memoria in via Cesario Console, grazie alla collaborazione di ABC Napoli. Numerose le autorità che hanno partecipato alle varie iniziative, tra cui il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, con gli assessori Alessandra Clemente e Nino Daniele, l'assessore regionale alla Cultura Caterina Miraglia, il commissario regionale antiracket Franco Malvano, la presidente della Commissione regionale d'inchiesta anticamorra Angela Cortese e la presidente della Commissione parlamentare Pari Opportunità Valeria Valente.