Castellammare. Il Comune ordina lo sfratto, donna si barrica in casa e cosparge le scale di benzina

Castellammare. Il Comune ordina lo sfratto, donna si barrica in casa e cosparge le scale di benzina
di Francesco Ferrigno
Mercoledì 22 Aprile 2015, 17:41 - Ultimo agg. 18:31
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CASTELLAMMARE DI STABIA. Attimi di tensione questa mattina in via Brin, nel centro storico di Castellammare. Una donna con due bambini si è barricata in casa nel tentativo di evitare lo sfratto ordinato dal Comune. Sulle scale interne è stata anche gettata della benzina. Dopo diversi minuti di contrattazione con gli agenti della polizia municipale si è giunti ad un accordo per evitare l’esecuzione coatta dello sfratto, ovvero dieci giorni di tempo per liberare l’appartamento di tutti gli effetti personali. Una situazione complicata quella in via Brin. Sul posto questa mattina, oltre ai vigili urbani, c’erano anche i poliziotti del commissariato di Ps di Castellammare e i tecnici del Comune. I locali oggetto dello sfratto sono di proprietà dell’Ente di Palazzo Farnese, confinano con il complesso delle Antiche Terme di Stabia e sono stati ristrutturati di recente.



«Abitavamo qui già prima del 1999 – ha spiegato la signora Carmela – quando si verificò il crollo del solaio e venimmo sgomberati». La donna si prende cura dei due figli di otto anni e di sedici mesi. «Nel 2013 a conclusione dei lavori di ristrutturazione – ha continuato – abbiamo occupato questo appartamento, autodenunciandoci al comando di polizia municipale». Come loro avrebbero occupato altre abitazioni anche altre persone, ma solamente per un appartamento è arrivato l’avviso di sfratto.



«Chiediamo all’amministrazione comunale e al sindaco Nicola Cuomo – ha detto la donna – di incontrarci, di trovare una soluzione. Abbiamo cercato in ogni modo di metterci in regola, non è giusto quanto sta accadendo. Chiediamo al Comune di pubblicare un bando al quale poi potremo partecipare». Per il momento la signora Carmela dovrà chiedere ospitalità ai parenti prossimi che vivono in zona e già stamattina ha preso dall’appartamento generi di prima necessità per poi consegnare le chiavi della casa alla polizia municipale.