Scontro frontale all'alba nel torinese: tre morti carbonizzati, un ferito grave

Scontro frontale all'alba nel torinese: tre morti carbonizzati, un ferito grave
Domenica 4 Ottobre 2015, 10:20 - Ultimo agg. 13:10
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re persone sono morte carbonizzate, e una quarta è rimasta ferita in modo grave, nello scontro frontale tra due auto a Leinì, nel Torinese. Lo scontro al chilometro 4 della Sp460 Torino-Ceresole. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia stradale di Chivasso. Una delle vittime è Mattia Battilomo, agente della polizia penitenziaria di 29 anni. Viaggiava con un collega, ferito in modo grave e ricoverato all'ospedale di Ciriè. Morti anche due giovani peruviani che abitavano a Rivarossa (Torino).







L'agente morto nello scontro tra due auto nel Torinese, era di Sessa Aurunca (Caserta), ed era padre di un bimbo di 9 mesi. Lo rende noto il sindacato di polizia Sappe. «Siamo sconvolti. La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno ed ha gelato tutti». Nell'incidente è rimasto gravemente ferito un collega della vittima di origini siciliane.



La loro auto, una Fiat Punto di colore blu, ha preso fuoco dopo essersi scontrata con una Fiat Grande Punto proveniente da Torino, completamente distrutta dalle fiamme, sulla quale viaggiavano le altre due vittime, di cui non sono ancora note le generalità. L'incidente intorno alle 7.



Dai primi rilievi della polizia stradale, sembra che la Grande Punto abbia iniziato a sbandare, forse per un colpo di sonno del guidatore, invadendo la corsia opposta e scontrandosi frontalmente con l'auto degli agenti penitenziari. Secondo quanto appreso, i due agenti si stavano recando a Torino, al carcere delle Vallette, dove avrebbero dovuto prendere servizio.