Fiamme su monte Caruso, la denuncia su facebook: incendio doloso

Fiamme su monte Caruso, la denuncia su facebook: incendio doloso
di Simona Chiariello
Domenica 30 Agosto 2015, 23:26 - Ultimo agg. 31 Agosto, 09:52
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CAVA DE' TIRRENI - Vasto incendio a Monte Caruso: distrutti decine e decine di ettari di vegetazione. Il rogo è divampato nella mattinata di ieri nella zona di Citola e Monte Caruso. Nel giro di pochi minuti le fiamme si sono propagate, tanto da far sospettare la presenza di più di un focolaio. Sul posto sono intervenuti i volontari della protezione civile, diretti dal caposquadra Felice Loffredo e Matteo Sorrentino, insieme alla squadra soccorso boschivo della Provincia e mezzi aerei. Per domare il fuoco gli uomini della Protezione Civile hanno installato una vasca in località Brecelle per accelerare le operazione di spegnimento. Sulle cause dell’incendio sono in corso indagini anche se appare quasi certa la natura dolosa.

Ieri la giornata di caldo estivo è iniziato con l’ennesimo incendio sulle alture di Monte Caruso. L’allarme è scattato nelle prime ore quando gli stessi residenti della zona hanno notato delle colonne di fumo. Immediato l’intervento della Protezione Civile che ha chiesto l’impiego di mezzi aerei proprio perché le fiamme si sono propagate anche ad altezza non raggiungibili a terra. Nel corso di un primo sopralluogo le squadre dei soccorritori si sono resi conto della necessità di installare una vasca nella zona di Brecelle per coadiuvare l’opera di spegnimento e soprattutto per evitare che il fuoco raggiungesse aree a ridosso dei gruppi di case.

Le operazioni si sono prolungate per tutta la mattinata fino al primo pomeriggio, ma proprio mentre i soccorritori erano a lavoro, su Facebook ed in particolare sui gruppi che raccolgono i profili di cittadini cavesi è scoppiata la polemica ma soprattutto l’indignazione per l’ennesimo incendio che colpisce la montagna di Monte Caruso. «Siamo alle solite – dice un giovane cavese – è evidente che si tratta di un incendio doloso». Anzi, in molti ipotizzano addirittura roghi finalizzati alla speculazione edilizia.






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