Mondragone, falso allarme e tensioni: nessuno squalo in acqua

Allarme rientrato sulle spiagge di Mondragone dove si sono vissute ore di tensione per la segnalazione della presenza di squali nel tratto di mare antistante la zona centrale del litorale, a ridosso della Fiumarella. Immediatamente è stata fatta una segnalazione alla guardia costiera e mentre sui lidi si alzavano le bandiere rosse per vietare la balneazione sono iniziate le verifiche.

Le ricerche eseguite dai bagnini della Società Nazionale di Salvamento coordinati da Emilio Di Nardo ed impegnati nella sorveglianza dei tratti di spiaggia libera, non hanno infatti dato esito. A bordo di un gommone a motore e di alcune moto d’acqua, i bagnini hanno perlustrato il tratto di mare antistante Mondragone, spingendosi al largo ed arrivando fino a Baia Domizia. Nessuna traccia degli squali, però. Infruttuose anche le osservazioni dalle torette di avvistamento allestite sulla spiaggia. Molto probabilmente, è stato un errore. Dei balenottori o qualche altro pesce di dimensioni più grande del normale è stato scambiato per uno squalo. La situazione sulle spiagge, dopo i primi comprensibili momenti di panico e di psicosi generale, sta tornando progressivamente alla normalità. Tante persone hanno anche ripreso a fare il bagno.