Santa Maria a Vico, i funerali della piccola Aurora. L'omelia: «I bambini sono sacri, occorre responsabilità»

Va avanti l'inchiesta sulla morte della neonata

I funerali della piccola Aurora
I funerali della piccola Aurora
di Gabriella Cuoco
Giovedì 7 Settembre 2023, 09:22 - Ultimo agg. 14:48
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«Bisogna essere responsabili e maturi, i bambini sono sacri. Guardiamo nei nostri cuori ma impegniamoci a preservare la vita dei più piccoli. Ogni bambino è una pianta fragile da proteggere e far cresce. Oggi chiediamo a Dio di accogliere Aurora tra le sue braccia, di usare la misericordia per tutti noi che invochiamo il perdono di Dio. Lo facciamo, soprattutto, per tutte quelle volte che non abbiamo salvaguardato la vita dei più piccoli ed ora in particolare di questa anima volata in cielo». Don Carmine Pirozzi, parroco della chiesa di San Nicola Magno, ha spiazzato tutti. Nessuno si aspettava parole così forti, ieri pomeriggio, durante l'omelia dei funerali della neonata di appena quarantacinque giorni, trovata morta in culla dai genitori (indagati per omicidio colposo). «E inutile, ora, darci spiegazioni, bisogna solo pregare. Possiamo fare solo questo. Aurora ce lo impone e glielo dobbiamo», ha proseguito don Carmine, con lo sguardo sempre fisso sulla piccolissima bara che faceva da appoggio ad un cuore di roselline di colore bianco e rosa.

Il padre, che ha portato in braccio il feretro dall'ingresso della chiesa e fino all'altare, la madre accompagnata dalla suocera e dalla sorella, poi i nonni e tanti cugini e parenti: tutti rigorosamente vestito in nero, in segno di lutto. La celebrazione è stata molto sentita e pacata; nessuno ha proferito parola, il silenzio l'ha fatta da padrona, proprio come è accaduto negli ultimi giorni in città. Solo il pianto della madre della neonata ha fatto da sottofondo, proprio come un lamento quasi voler somigliare a quello della figlia volata in cielo troppo presto. Seduto in prima fila, nella parte laterale, il sindaco Andrea Pirozzi, che ieri mattina di buon'ora ha proclamato il lutto cittadino. Accanto anche l'assessora Anna Cioffi e il consigliere Tiziana Pascarella. All'uscita dalla chiesa, molte le persone che hanno affollato piazza Roma; il lancio di palloncini bianchi e un applauso scrosciante hanno rotto il silenzio, prima dell'avvio del corteo a piedi fino al cimitero comunale dove è stata sepolta la piccola.

Intanto, le indagini proseguono a 360 gradi. Gli avvocati della famiglia, Davide Pascarella e Carlo Perrotta, ieri hanno incontrato il consulente esterno Mariano Buniello, che ha partecipato all'esame autoptico che si è svolto lunedì nel reparto di medicina legale dell'ospedale di Caserta. Lo stesso ha spiegato che bisognerà attendere gli esami macroscopici (che si terranno il 22 settembre) per inquadrare maggiormente la situazione, ed in particolare per dare una risposta alle ustioni e alle ecchimosi riscontrate sul corpicino della piccola, dopo il decesso.

Sarà appunto il grado delle scottature a delineare bene il caso e ad incastrare tutti gli elementi del puzzle, che fino ad ora sono stati ritrovati dai carabinieri della stazione locale di Santa Maria a Vico, agli ordini del maresciallo Louisiano D'Ambrosio, su disposizione del pm Stefania Pontillo della Procura di Santa Maria Capua Vetere.

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Stamattina, intanto, il primo cittadino insieme all'assistente sociale del Comune, Anna Izzo, faranno visita ai due fratellini di Aurora presso la casa-famiglia, dove sono stati condotti qualche giorno fa, su richiesta del Tribunale dei minori di Napoli essendo i genitori indagati e per garantire loro, in via cautelativa, di vivere temporaneamente in un ambiente sereno e tranquillo. «Voglio rendermi conto di persona - spiega la fascia tricolore - di come stanno i bambini e di come hanno vissuto questi primi giorni lontani da casa. Resto fiducioso nell'operato della Procura e spero che al più presto si faccia piena luce su questa drammatica vicenda». 

 

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