«1523, chiamateci: tuteliamo i separati»
l'avvocato Pisani difende i separati

Il legale: il 19 marzo difendiamo anche i vostri diritti

L'avvocato Angelo Pisani
L'avvocato Angelo Pisani
di Mariangela Barberisi
Lunedì 18 Marzo 2024, 22:36
3 Minuti di Lettura

Tutela ai papà separati che combattono per difendere i propri diritti, ma anche un canale per gli uomini e gli adolescenti che subiscono violenza. Nasce così ‘Non sei solo, lasciati aiutare’ l’iniziativa promossa dalla cabina di presidenza dell’associazione Noiconsumatori presieduta dall'avvocato Angelo Pisani e realizzata con la collaborazione di Antonella Esposito, avvocato e responsabile dell’associazione Potere ai diritti che, da gennaio 2024, è partner del “progetto azzurro 1523“ che in occasione della festa del papà distribuirà adesivi in bar e ristoranti con il numero 1523 da contattare per chiedere aiuto e assistenza.

Tra i primi locali ad aderire, il Magnolia a Napoli dove la proposta sarà illustrata da Pisani e il risto-pub Burgher Italy a Milano. «Sono molto orgoglioso di quello che abbiamo fatto in questi anni – ha raccontato il presidente di Noiconsumatori, Angelo Pisani - continueremo a lavorare con determinazione per proteggere i diritti e la sicurezza di tutti gli esseri umani».

L’intesa tra avvocati e psicologi è finalizzata alla realizzazione di interventi di prevenzione, informazione e contrasto della violenza contro gli esseri umani e si pone come obiettivo quello di fornire assistenza legale a sostegno delle vittime di violenza.

«Questa iniziativa è un passo significativo verso la creazione di una comunità più consapevole e solidale – ha sottolineato Pisani - pronta ad affrontare e sostenere coloro che si trovano in contesti di violenza. Dobbiamo contrastare discriminazioni e demagogia, dare sostegno non solo a donne e uomini, ma soprattutto ad adolescenti e bambini coinvolti in situazioni di violenza fisica e psicologica».

Un impegno cotante quello delle associazioni in campo per raggiungere un altro traguardo: avviare un programma sperimentale per l’individuazione di alloggi e metodologie assistenziali nei confronti delle persone fragili, anche se uomini, vittime di violenza. E’ inoltre prevista l’attivazione di percorsi formativi rivolti ad avvocati e consulenti fino a gennaio 2025.

© RIPRODUZIONE RISERVATA