Palazzo crollato sulla Rampa di Torre Annunziata. Tre mesi dopo la tragedia che causò otto morti, tra cui due bambini di 14 e 8 anni, un nuovo striscione “per non dimenticare” affisso oggi da giovani e ultrà nella cosiddetta Curva della movida cittadina. Lo striscione è in dialetto: «Arrestare poveri cristi perchè sono andati a rubare! Ora tutto il resto chi dovrà pagarlo?». Chiaro anche il riferimento agli atti di sciacallaggio, commessi il 16 settembre scorso da due giovani nel palazzo crollato: Antonio De Angelis, di 19 anni, insieme a un complice 17enne, fu sorpreso infatti dalla polizia locale e dai carabinieri mentre su un furgone Piaggio poker stava caricando materiali in alluminio e in ferro, appena rubati dal palazzo sequestrato dalla Procura di Torre Annunziata.
Stasera, in memoria delle 8 vittime, si svolgerà una fiaccolata.
Crollo di Torre Annunziata, tre mesi dopo uno striscione in dialetto «per non dimenticare»
di Salvatore Piro
Sabato 7 Ottobre 2017, 13:31
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