Napoli, De Luca ad Acerra: «La quarta linea del termovalorizzatore non si farà»

La gioia del sindaco Tito d'Errico per le parole del governatore

Napoli, De Luca ad Acerra: «La quarta linea del termovalorizzatore non si farà»
Napoli, De Luca ad Acerra: «La quarta linea del termovalorizzatore non si farà»
Mercoledì 20 Marzo 2024, 20:40
3 Minuti di Lettura

«La quarta linea del termovalorizzatore di Acerra non è solo sospesa, è annullata. Non si farà. Ed Acerra è dichiarata zona satura quindi non accoglierà altri impianti di trattamento rifiuti». Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, intervenendo ad un incontro al Teatro Italia di Acerra (Napoli), insieme con la consigliera regionale Vittoria Lettieri, figlia del presidente del Consiglio comunale locale.

«Sono venuto per dirvelo così ci credete - ha aggiunto De Luca - ci saranno dei costi, perchè l'impianto è vecchio di 15 anni e ha bisogno di manutenzione.

Ma abbiamo deciso che non ci sarà una quarta linea, così come non ci saranno altri impianti di trattamento rifiuti. Avete già dato abbastanza».

«Fra un anno e mezzo avremo creato una Regione tra le più avanzate d'Italia, per questo parliamo di una regione verde, che è all'avanguardia nelle politiche ambientali. La Lombardia ha nove termovalorizzatori, noi uno solo, ma siamo arrivati ad avere lo stesso risultato, con il ciclo integrato dei rifiuti e restituendo un'immagine che è l'esatto contrario di quella di qualche anno fa, quando eravamo sui giornali di tutto il mondo con le foto dei rifiuti e della camorra» ha aggiunto De Luca, sottolineando di aver eliminato dai territori la maggior parte delle ecoballe trovate al suo insediamento.

Il governatore ha annunciato che i lavori per la realizzazione di siti di compostaggio in varie città della Campania, saranno presto terminati, abbattendo quindi altri costi per il trasferimento dell'umido in altre regioni. La mancata realizzazione della quarta linea del termovalorizzatore, che «doveva servire a non accumulare rifiuti durante gli stop per la manutenzione», comporterà altri costi per la Regione. «Quest'anno scade l'appalto per la gestione dell'impianto - ha proseguito - e nella nuova gara abbiamo previsto che chi si aggiudicherà la gestione del termovalorizzatore, dovrà farsi carico anche delle centomila tonnellate di rifiuti che si accumuleranno durante gli stop delle linee per la manutenzione e portarli fuori regione».

Video

«Accogliamo con assoluta gioia quando dichiarato oggi ad Acerra dal Presidente della Giunta Regionale della Campania Vincenzo De Luca, il quale nel rispetto della città ha sottolineato che ogni ipotesi di quarta linea di combustione del termovalorizzatore è definitivamente accantonata». Lo ha detto il sindaco di Acerra Tito d'Errico «Una valutazione estremamente importante in linea con le richieste dell'amministrazione comunale e dell'intera comunità locale, che sottolinea quanto sia fondamentale la sinergia istituzionale tra chi ha la responsabilità di governare i territori. L'ulteriore conferma dell'orientamento della Regione a non autorizzare più impianti di trattamento di rifiuti speciali sul nostro territorio, poi, risponde all'esigenza prioritaria già individuata dal consiglio comunale di Acerra nella richiesta inviata alla Città Metropolitana, ente a cui spetta il compito di individuare le zone sature secondo i criteri stabiliti dalla stessa Regione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA