Napoli. Ragazzo ucciso da carabiniere. Il legale nomina periti per autopsia e chiede tac

Napoli. Ragazzo ucciso da carabiniere. Il legale nomina periti per autopsia e chiede tac
Domenica 7 Settembre 2014, 12:16
2 Minuti di Lettura
Segui Il Mattino su Facebook, clicca qui





L'avvocato Fabio Anselmo, che rappresenta la famiglia di Davide Bifolco, il giovane ucciso al Rione Traiano durante un inseguimento da parte di un carabiniere, ha nominato il professor Vittorio Fineschi, della Sapienza di Roma, perito di parte per l'autopsia in programma domani mattina a Napoli. Tramite lo stesso Fineschi, il legale ha chiesto che, prima dell'esame autoptico, si proceda con una Tac «come da protocollo internazionale» con l'obiettivo di fotografare la situazione prima che l'attività del perito settore alteri la conformazione del cadavere. «I tempi sono molto ristretti, ci sono anche difficoltà tecniche ma la Tac è assolutamente necessaria anche ai fini della perizia balistica», aggiunge l'avvocato Anselmo.



Consulente balistico è stato nominato l'ingegner Marco Zonaro, che ha lavorato sul caso di Marta Russo.
L'avvocato Anselmo, da parte sua, ha seguito i casi Cucchi, Aldovrandi e Uva.




«In questo momento è prematuro prefigurare una configurazione giuridica di reato piuttosto che un'altra. Di sicuro siamo in presenza di un fatto gravissimo e che non doveva accadere, un ragazzo è morto». Così l'avvocato Anselmo dopo aver ricevuto le prime notifiche sul conferimento di incarico per l'autopsia. Il militare risulta indagato per omicidio colposo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA