Napoli, vigili: uffici chiusi a Natale
in strada tutto il personale

Napoli, vigili: uffici chiusi a Natale in strada tutto il personale
di Luigi Roano
Domenica 27 Novembre 2016, 09:36
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A mali estremi, estremi rimedi: così per le festività natalizie, vale a dire dal primo dicembre fino all’Epifania, il comandante del corpo dei vigili urbani Ciro Esposito ha deciso di chiudere gli uffici per mettere in strada quanti più agenti possibili. Un atto coraggioso, figlio di una mancanza atavica di personale quello del comandante, e allo stesso tempo un severo appello perché i vigili urbani possano godere di quel turn over oggi bloccato, che si configura sempre più come una necessità più che un capriccio. Altrimenti, l’intero corpo rischia l’estinzione per consunzione. Naturalmente, la chiusura degli uffici non può andare oltre questo periodo, altrimenti i caschi bianchi verrebbero meno a più di uno dei 42 compiti di istituto che sono chiamati a svolgere e questo si tradurrebbe in una censura amministrativa e penale. Cosa ha scritto il Comandante nella sua nota inviata tra gli altri al sindaco Luigi de Magistris?


«La Città di Napoli per le prossime festività Natalizie - si legge - sarà meta di numerosissimi turisti. Nelle aspettative di cui sopra questo Comando ha tempestivamente disposto nei mesi scorsi che tutte le licenze pregresse dell’anno 2015, fossero godute entro il 30 novembre. Inoltre ho già disposto che qualsiasi corso, ivi compreso l’esercitazione di tiro al poligono, sarà sospeso a far data dal primo dicembre». Nella sostanza il giorno finisce il periodo della prima «stretta» su turni, ferie e permessi sindacali partita a settembre. All’epoca fu deciso che turni e ferie dovevano essere programmati su base mensile pena la perdita dei soldi dei progetti di produttività. Questo intervento ha fatto sì che in strada ci fossero più vigili anche quelli - diciamo così - ormai poco abituati a battere la città. Ma non basta, anzi non è bastato. Un assaggio di quello che sarà Napoli a partire dall’8 dicembre lo si sta avendo in questi giorni con migliaia e migliaia e di turisti che gremiscono al città, non solo il centro storico e la strada dei pastori. Avere caschi bianchi in strada è fondamentale. Per le esigenze sopravvenute - si legge ancora nella nota spedita oltre che al sindaco ai capi reparto, all’assessore di rifermento Alessandra Clemente e al direttore generale Attilio Auricchio «dobbiamo confidare a partire dal primo dicembre del maggior numero di operatori possibili». Quindi l’ordine impartito ai capi reparto e anche a se stesso perché Esposito starà in strada per tutto il periodo con gli agenti.



«Tutti i Responsabili di Reparto avranno cura di chiudere il maggior numero possibile di uffici, limitando le attività interne a quelle essenziali, destinando il personale così recuperato per le attività su strada» e ancora: «Tutto il personale impiegato su strada, ivi compreso quello che svolge attività specialistiche, dovrà assumersi in servizio in uniforme con pettorina, o ovvero con qualsiasi segno distintivo in dotazione e dovrà utilizzare i veicoli d’istituto con insegne, al fine di rendersi maggiormente visibile sul territorio».
Terzo punto: «I Comandanti di Reparto, parimenti, dovranno limitare l’impiego interno alla propria Unità operativa assicurando la presenza in strada per il maggior tempo possibile, al fine di coordinare direttamente i propri Ufficiali ed Agenti verificando il grado di conseguimento degli obiettivi assegnati». Esposito come si diceva non si esime: «Anche il sottoscritto, limiterà a quelle essenziali le diverse riunioni che richiedono la sua presenza, al fine di verificare su strada l’esatta applicazione della presente». Insomma, davanti ai cancelli del comando di via de Giaxa dal primo dicembre sarà affisso il cartello «chiuso per ferie» quelle dei turisti, non dei vigili.
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