Ha accoltellato il fratello con un grosso coltello da cucina ad una coscia vicino l’arteria femorale in un’abitazione al Portuense. Il tutto si è svolto sotto gli occhi impietriti della madre, un’anziana di 101 anni. Sono intervenuti i carabinieri che hanno arrestato il fratello, 58 anni, che ha aggredito l’altro fratello di 72 anni. La vittima è riuscita a schivare più colpi tutti all’altezza del petto e dell’addome ma poi il coltello si è conficcato nella coscia a pochi millimetri dalla femorale.
L'AGGRESSIONE
A ricostruire quanto accaduto, i carabinieri che, coordinati dalla Procura, hanno arrestato il 58enne con precedenti penali. È stato lui, secondo la ricostruzione, ad afferrare un coltello e tentare di colpire l’altro fratello con diversi fendenti, uno dei quali a segno alla coscia, in prossimità dell’arteria femorale.
I fratelli, entrambi originari della provincia di Siracusa, avevano discusso per futili motivi.
La vittima è riuscita a schivare diversi fendenti ma è stato poi ferito alla gamba sinistra. I carabinieri, a seguito della chiamata giunta al 112, sono immediatamente intervenuti e hanno trovato l’aggressore, visibilmente ubriaco, nella sua camera da letto ancora in possesso del coltello e l’anziano sanguinante e in stato di semi-incoscienza, in cucina.
La vittima è stata soccorsa e trasportata dal personale del 118 all’ospedale San Camillo dove gli sono state diagnosticate lesioni giudicate guaribili in 20 giorni. Il 58enne è stato portato in carcere e al termine dell’udienza il suo arresto è stato convalidato con l’accusa di tentato omicidio ed è stato sottoposto agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.