Pescara, baby-hacker annuncia forte terremoto
sul sito del Comune, poi si scusa con il sindaco

Annuncia un forte terremoto su Facebook con un falso comunicato del Comune, poi si scusa. Un ragazzino di 14 anni ha scatenato il panico ieri mattina a Pescara. Nel post, con tanto di errori di ortografia, sosteneva che a causa di previsioni di un forte sisma, le scuole sarebbero rimaste chiuse fino al 25 novembre. Dopo la smentita del Comune, sono partite le indagini della polizia che, in poche ore hanno individuato il baby hacker. Il ragazzino ha spiegato che la sua era solo una goliardata ed ha chiesto scusa con una telefonata al sindaco Alessandrini. Trattandosi di un 14enne, non è imputabile e quindi il gesto non avrà conseguenze.

A tradire il ragazzino l'uso della parola evacuazione scritta con la q, (evaqua). Un errore che ha reso immediata l'identificazione del post originario pubblicato su Facebook.