Il bimbo che è morto dopo un bagno in piscina è figlio di una coppia pakistana. Secondo le prime informazioni, il piccolo è andato in arresto cardiaco subito dopo il tuffo, nel primo pomeriggio a San Zeno frazione alle porte di Arezzo, nella piscina che serve alcune case in collina a due passi dalla città. Per cause che dovranno essere chiarite dalla polizia intervenuta sul posto il bambino sarebbe sfuggito al controllo della famiglia cadendo in piscina.
I familiari del piccolo hanno chiamato la polizia giunta sul posto con le sirene spiegate e, per non perdere tempo, il bimbo è stato fatto salire in auto per raggiungere l'ospedale di Arezzo. L'incrocio con l'ambulanza è avvenuto in via Romana e con il mezzo del 118 il piccolo è stato portato al San Donato dove nel frattempo era arrivato l'elisoccorso Pegaso. Il bimbo non ha mai ripreso conoscenza e le sue condizioni sono apparse da subito disperate. Sottoposto a massaggio cardiaco prima dai genitori su indicazione del 118, poi intubato dai soccorritori che hanno continuato il massaggio cardiaco meccanico, è stato trasportato al Meyer di Firenze dove è giunto purtroppo già morto. Sono in corso indagini per chiarire l'esatta dinamica dell'incidente ancora tutto da ricostruire nei suoi particolari.