Ucraina, Obama congela i beni a 17 aziende vicine Putin. Attentato al sindaco filorusso: è grave

Ucraina, Obama congela i beni a 17 aziende vicine Putin. Attentato al sindaco filorusso: è grave
Lunedì 28 Aprile 2014, 09:40 - Ultimo agg. 29 Aprile, 12:18
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Gravemente ferito in un attentato il sindaco filo russo della citt ucraina di Kharkiv che si trova a una quarantina di chilometri dal confine. Hennadiy Kernes è stato ricoverato in ospedale e subito sottoposto a un intervento chirurgico dopo essere stato colpito alla schiena mentre faceva jogging, ha reso noto un suo portavoce. Secondo un comunicato pubblicato sul sito del comune, le sue condizioni sono critiche.



Almeno 14 persone, compresi due agenti, sono rimaste ferite a Karkhiv, Ucraina orientale, nell'attacco a circa 300 filorussi da parte di alcune

migliaia di ultrà dei club di calcio Dnipro e Metalist. Otto i ricoverati. I tifosi, secondo la versione della tv

filo Cremlino Russia Today ma anche dell'agenzia ucraina Unian, intendevano marciare a sostegno dell'unità del Paese da piazza della Costituzione, dove erano radunati i filorussi, allo stadio del Metalist, dove in serata era prevista la partita tra le due squadre.



Le violenze sono scoppiate quando gli ultrà, molti dei quali mascherati e muniti di mazze, pietre, petardi e fiaccole, hanno raggiunto il luogo del raduno filorusso. Alcuni video girati da tv locali mostrano le aggressioni e i danneggiamenti a qualche auto. Secondo Russia Today, tra i tifosi c'erano anche diversi gruppi del gruppo di estrema destra 'Pravi Sektor', protagonista del Maidan.




Scambi di colpi d'arma da fuoco nell'area dell'aeroporto di Kramatorsk, nella regione di Donetsk, tra miliziani filorussi e le truppe ucraine che presidiano lo scalo. Lo riferisce Interfax citando Dmitro Timciuk, giornalista e coordinatore del gruppo ''Resistenza dell'informazione''. Nessun ferito tra le forze di Kiev ma non ci sono informazioni sulla controparte.




Nuova occupazione nell'Ucraina sud-orientale: un gruppo di uomini armati ha preso possesso del commissariato di polizia della città di Kostiantinivka (Kostantinovka in russo, ndr), 60 km a nord di Donetsk. Lo riferisce l'agenzia ucraina Unian, secondo cui uomini armati sono stati visti anche vicino al municipio locale.



Kharkiv. La polizia ha arrestato 15 filorussi per aver partecipato ieri ad una manifestazione non autorizzata nella piazza della libertà di Kharkiv, Ucraina orientale, dove avevano piantato tende, costruito recinzioni di legno e sabbia, acceso fuochi. Nel corso dell'operazione, gli agenti hanno sequestrato loro una cassa di molotov, maschere, bastoni di legno e confezioni esplosive. Lo riferisce l'agenzia Interfax.



Gli Usa impongono oggi «nuove sanzioni mirate» a diverse personalità e aziende russe e restrizioni ad alcune esportazioni Usa in Russia. Lo rende noto la Casa Bianca, precisando che le sanzioni prendono di mira anche sette funzionari del governo russo, tra cui due consiglieri del presidente Putin. Alle personalità soggette a sanzioni, precisa una nota della Casa Bianca, verranno congelati i beni e verrà negata la possibilità di avere un visto per gli Stati Uniti. La misura riguarda anche 17 aziende collegate alla cerchia ristretta del presidente Vladimir Putin, che saranno soggette al congelamento dei beni. Il Dipartimento di Stato e il Dipartimento del commercio hanno inoltre preso misure per negare la licenza di esportazione di alta tecnologia «che possa contribuire alle capacità militari russe» e revocheranno quelle dello stesso genere già concesse. «La comunità internazionale è unita nell'affermare che la Russia deve cessare il suo intervento illegale e le sue azioni provocatorie in Ucraina», si legge ancora nella nota, in cui si afferma inoltre che «gli Stati Uniti, lavorando strettamente con i loro partner, sono pronti ad imporre maggiori costi alla Russia, se la leadership russa continuerà con le sue provocazioni».



Il presidente in carica dell'Osce (Organizzazione per la Sicurezza e Cooperazione in Europa), il ministro degli esteri svizzero Didier Burkhalter, ha condannato la detenzione degli osservatori dell'Osce stessa da parte dei ribelli filo-russi nell'est dell'Ucraina e ha chiesto la loro liberazione. Uno degli otto osservatori è stato liberato ieri sera per motivi di salute e ha lasciato il suo luogo di detenzione, il municipio di Slaviansk, accompagnato da due negoziatori dell'Osce. Burkhalter ha parlato di una situazione «inaccettabilè» e ha richiamato alla garanzia dell'incolumità per gli osservatori internazionali. In totale 12 persone, otto stranieri e quattro ucraini, sono stati sequestrati venerdì dai separatisti, che li hanno definiti ieri «prigionieri di guerra» e intendono scambiarli con persone detenute dalle autorità ucraine.
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