Migranti impegnati nei lavori utili:
parte il progetto a Battipaglia

Battipaglia. Migranti impiegati per lavori di pubblica utilità. In tutto, circa cinquanta persone residenti nei centri di accoglienza potrebbero occuparsi di decoro urbano, tutela ambientale e tutela del verde pubblico sul territorio battipagliese. La proposta segue la sperimentazione già avviata dal Comune di Eboli. L’amministrazione guidata da Cecilia Francese, per il tramite dell’assessore Marco Onnembo, ha firmato un protocollo di intesa con la cooperativa sociale Communication Centre Multilingue. Il documento, poi, è stato immediatamente trasferito alla responsabile immigrazione della Prefettura, il viceprefetto Rosa Della Monica. Entro fine settimana sarà approvato dalla giunta comunale di Battipaglia. In seconda battuta, l’amministrazione comunale prevede anche l’impiego dei migranti presenti presso il Ro.Do.Pa., che tante polemiche hanno provocato in questi giorni. A tal proposito, il sindaco ha avuto modo di parlare con il prefetto di Salerno, Salvatore Malfi: «Abbiamo chiesto più controlli al prefetto di Salerno e nel contempo la possibilità di attivare progetti di solidarietà e di inclusione sociale - ha detto il sindaco Francese - i migranti volontari avranno la possibilità di imparare la lingua italiana e di partecipare ad attività sociali che metteranno in stretto contatto con i cittadini, che non li vedranno più come un problema, ma come una risorsa».