Neonato gravissimo a Salerno: tracce di cocaina nelle urine, trasferito al Santobono

Stando a quanto raccolto dalle indagini delle forze dell’ordine la madre sarebbe tossicodipendente

L'ospedale Ruggi
L'ospedale Ruggi
di Brigida Vicinanza
Giovedì 11 Gennaio 2024, 15:35 - Ultimo agg. 12 Gennaio, 07:04
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Sta lottando tra la vita e la morte il piccolo di tre mesi che nella notte tra martedì e mercoledì è arrivato al San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno in condizioni critiche.

Da subito preso in carico dai sanitari del nosocomio di via San Leonardo per gli accertamenti del caso: dalle analisi effettuate sulle urine infatti sono state trovate tracce di cocaina che avrebbero messo a rischio la salute del neonato per cui è stato necessario il trasferimento d’urgenza e in elisoccorso all’ospedale Santobono di Napoli dove è tutt’ora in cura. Stando a quanto raccolto dalle indagini delle forze dell’ordine (indaga la polizia sul caso) la madre sarebbe tossicodipendente ed è per questo che - probabilmente e presumibilmente - la sostanza stupefacente sia stata trasmessa attraverso il latte materno.

Pare che la donna, salernitana, abbia già avuto problemi in passato: era stata presa in carico dai servizi sociali che le avevano tolto gli altri due figli. Massimo riserbo da parte degli inquirenti sulle indagini in corso in queste ore.

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Restano da capire le condizioni del piccolo ricoverato a Napoli.

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