Studente suicida all'Università:
«Per lui era difficile comunicare»

Studente suicida all'Università: «Per lui era difficile comunicare»
di Francesco Faenza
Mercoledì 24 Maggio 2017, 06:05 - Ultimo agg. 16:06
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Suicidio all’Università di Salerno, il problema della dislessia è la pista seguita dagli investigatori. Il gesto estremo di Gianluca C. sarebbe scaturito da questa difficoltà a comunicare. Parlare con i compagni e gli insegnanti per il 19enne di Campagna era un problema. Esprimersi in pubblico per Gianluca non era semplice. Di recente, il ragazzo aveva superato anche un esame. Il suo primo e ultimo esame in ingegneria informatica. Gianluca aveva ottenuto un voto brillante: 29. Un voto festeggiato con i parenti e con gli amici.
La dislessia però non gli dava tregua. All’istituto industriale di Eboli, dove si era diplomato un anno fa, la sensibilità degli insegnanti e degli alunni aveva aiutato Gianluca a superare quell’ostacolo. All’Università di Salerno, in un ambiente più grande, quel limite è diventato una croce troppo pesante per lo studente di Campagna. Ed è probabile che sia stata questa la causa che ha spinto il 19enne a suicidarsi.
Le altre ipotesi legate al gesto estremo sono state accantonate. Alcune erano decisamente fantasiose. 
I carabinieri coordinati dal capitano Cisternino nelle prossime ore potrebbero sentire lo psicologo che ha visitato Gianluca. Poche ore prima del decesso, lo studente era stato da un medico dell’Asl di Nocera.

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