Giorgia Libero, le lacrime di Fede:
«Ti ho tenuto la mano, buon viaggio»

PADOVA - (F.Capp) Amore e malattia erano andati praticamente di pari passo. Il primo, sbocciato nell'agosto del 2014 a una festa in spiaggia a Sottomarina, aveva anticipato di un mese e mezzo la scoperta del secondo, un linfoma già ben radicato ed esteso. Ma lui, Federico Morandi, imprenditore di Arzergrande, dove la famiglia è proprietaria di una catena di supermercati, 30 anni compiuti a fine luglio e festeggiati nel reparto di Ematologia con la sua Giorgia. Anche Federico ieri si è asciugato le lacrime, rivolgendosi a Giorgia: «Ti ho tenuto la manina come piaceva a te, a noi, fino a poco fa...». «Tu continua a essere luce anche da lassù perché il tuo esempio, il tuo messaggio, il tuo dolore e il tuo coraggio non se ne andranno in una notte di agosto, te lo prometto, guerriera. Le parole vanno, ma gli esempi restano impressi. Ma tu promettimi che l'altro mio eroe, il mio gemello, la mia vita, il mio cuore, possa avere ora anche la tua di forza. Una grande donna e un grande uomo, difficile trovarne due così. Però ho la fortuna più grande di tutti, vedrò lui e con lui vedrò te. Ti voglio bene Giò. Buon viaggio».