Casertana-Cerignola, festa playoff: allo stadio Pinto pareggio senza reti

I rossoblu si qualificano alla fase nazionale degli spareggi

Il match
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di Riccardo Marocco
Domenica 12 Maggio 2024, 12:18
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La Casertana accede alla fase nazionale dei playoff imponendo il pareggio a reti bianche all'Audace Cerignola. Non è stata, però, la Casertana migliore della stagione, tutt'altro. Per l'intero arco della partita, gli uomini di Cangelosi hanno sofferto il pressing alto e la densità a centrocampo di un Cerignola (uscito a fine gara tra gli applausi del pubblico di casa) assai ben organizzato che in due circostanze è andato vicinissimo al gol che gli avrebbe aperto le porte al turno successivo.

Sempre in affanno sulle seconde palle, la Casertana non è stata in grado di costruire una palla gol degna di nota, affidandosi a sporadiche azioni di rimessa che, tuttavia, non hanno sortito effetto alcuno. Per andare avanti in questa post season bisognerà fare certamente di più. Stamattina (alle 9.30, diretta Sky) ci sarà il sorteggio che stabilirà la prossima avversaria della Casertana che sabato giocherà la partita di ritorno in casa (martedì l'andata), essendosi qualificata come migliore quarta dei tre raggruppamenti.

Cangelosi conferma l'ormai collaudato 4-2-3-1 proposto nella seconda parte del campionato con Bacchetti e Damian che vincono i ballottaggi rispettivamente nel cuore della difesa e nella cerniera di centrocampo. Gara intensa sin dalle battute iniziali con la formazione ospite brava a fare densità e a impedire alla Casertana di sviluppare il suo gioco. Dopo un tiro sbilenco di Tavernelli che si perde sul fondo, la prima occasione della gara porta la firma di Vuthaj che su cross di Coccia impatta di testa sfiorando il palo alla destra di Venturi.

La Casertana prova a reagire per intimidire un avversario che, però, è ben organizzato, pressa molto alto e non concede azioni di rilievo agli avversari che più che altro si fanno apprezzare per qualche azione di rimessa interessante, ma non concretizzata in maniera efficace. Prima della mezz'ora il Cerignola è costretto a fare a meno di D'Andrea, alle prese con problemi al polpaccio della gamba sinistra. Al suo posto Malcore che poco dopo il suo ingresso in campo calibra malissimo un passaggio per Vuthaj facendo così sfumare un'interessante azione offensiva.

La ripresa si apre sulla falsariga della prima frazione, con la Casertana ancora alla ricerca della migliore organizzazione di gioco possibile. È di Malcore la prima conclusione nello specchio della porta del secondo tempo con Venturi che fa buona guardia e blocca in presa. Poco dopo è Tavernelli a tentare la via della rete ma il destro a giro dal vertice dell'area è facile preda di Barosi. Cangelosi prova a cambiare qualcosa inserendo Deli al poto di Tavernelli passando, quindi, al 4-3-3.

Il leit motiv della gara, però, continua a essere lo stesso con la Casertana che si affida alle ripartenze concedendo il pallino del gioco al Cerignola che, nel frattempo, prova anch'esso a cambiare inserendo quattro uomini dalla panchina.

Ne finale gli ospiti intensificano il pressing alla ricerca del gol che varrebbe il passaggio del turno.

A una manciata di minuti dal recupero il Cerignola va vicinissimo al gol su angolo battuto da Sainz Maza e colpo di testa ravvicinato di Capomaggio: Venturi è prodigioso nel respingere la conclusione del centrocampista. Il “Pinto” tira un sospiro di sollievo per il pericolo scampato. Finale palpitante, con quattro minuti di recupero che a tutti sembrano interminabili. Al triplice fischio finale l'esplosione di gioia del pubblico di casa per un passaggio del turno sofferto e con la consapevolezza che dalle prossime due sfide (si giocherà andata e ritorno) ci sarà bisogno di una Casertana diversa.

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