Adottato e abbandonato a 14 anni: «È gay, ci crea troppi problemi»

Adottato e abbandonato a 14 anni: «È gay, ci crea troppi problemi»
Lunedì 17 Marzo 2014, 12:57 - Ultimo agg. 18 Marzo, 13:04
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ROMA - Solo e discriminato dagli amici e dai genitori. Questa la triste storia di un ragazzo di 14 anni raccontata nel blog di di Marida Lombardo Pijola su "Il Messaggero". Il ragazzo è stato oggetto di bullismo e di discriminazione da parte dei suoi coetanei perché omosessuale, ma quello che è ancora più grave è che lo stesso è stato fatto dai genitori.



Luca è stato abbandonao due volte: dai genitori naturali a cui è stato sottratto in tenera età e dai genitori affidatari. Gli stessi genitori che lo hanno voluto con tanta forza e tanto desiderio ma che una volta scoperta la sua omosessualità gli hanno voltato le spalle. Lo hanno portato nella casa famiglia da dove lo avevano preso: «Ci crea troppi problemi, non riusciamo a gestirlo, a scuola i compagni non lo accettano, tutti ci dicono ma chi ve lo fa fare?».



Così Luca si è trovato solo per l'ennesima volta, senza amici che non accettano la sua natura sessuale, senza genitori biologici a cui è stato allontanato da bambino e senza la famiglia che aveva sognato, perchè è un ragazzo "troppo problematico".