Vigilia di Natale ad Avellino a traffico limitato: tornano i varchi «estivi»

L'amministrazione Festa ha pronti i provvedimenti per l'ordine pubblico nel clou delle feste

Laura Nargi è vicesindaco con delega al Commercio e al Turismo
Laura Nargi è vicesindaco con delega al Commercio e al Turismo
di Flavio Coppola
Venerdì 23 Dicembre 2022, 13:00
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Zona a traffico limitato nel centro storico la vigilia di Natale e di Capodanno. Isole della movida e dello shopping ai Cappuccini, a via Matteotti, a via Fratelli Urciuoli e qui si sta ancora valutando pure a via Mancini: dalla mattina alla sera.

Per finire, un'ordinanza per il divieto di somministrazione delle bevande in vetro, ma senza alcuna stretta particolare anti-aperitivi. L'amministrazione Festa ha pronti i provvedimenti per l'ordine pubblico nel clou delle feste. «Decisioni spiega la fascia tricolore necessarie innanzitutto dal punto di vista dell'ordine pubblico. Quindi, per disincentivare l'utilizzo dell'auto e consentire che gli ultimi acquisti di Natale e i festeggiamenti si svolgano in un clima di maggiore tranquillità». Stessa ratio alla base della riproposizione della Zona a traffico limitato nel cuore antico. Che torna dopo la lunga estate del «Summer Fest» e pure le polemiche di alcuni residenti della zona. Con una novità sull'orario che viene riferita dalla vicesindaco con delega al Commercio e al Turismo, Laura Nargi: «Chiuderemo il centro storico al traffico il 24 e il 31 dicembre dalle ore 11 alle 2 di notte». Dunque, ben oltre la fascia serale 20-1 di notte a cui ci si era abituati nei mesi scorsi. «Nelle prossime ore - continua Nargi - segnaleremo ai cittadini tutti i punti sosta disponibili, per indurli a posare l'auto con maggiore comodità. A partire, ma non solo, dai 100 posti del parcheggio del Comune, che metteremo a disposizione». 

I sette varchi della città vecchia si riaccenderanno in salsa natalizia.

Nonostante, dalla parte della chiesa di Santa Rita, ci sia ancora un residuo del cantiere per la ripavimentazione. Ci sarebbero in programma attività ed eventi. «I commercianti si sono organizzati continua Nargi e con questo provvedimento renderemo la zona più fruibile, nell'interesse dei cittadini e degli esercenti. Ma anche - aggiunge - di tutti coloro che si recheranno alla messa di mezzanotte». Provvedimenti, insomma, che nascono anche come deterrente ad una mobilità che, come accade dappertutto, a Natale si blocca quasi totalmente. «Non a caso riprende il sindaco chiuderemo quelle strade in prossimità dei locali in cui si verifica una maggiore concentrazione di persone, dalla tarda mattinata fino alle 7 di sera». Il messaggio implicito è dunque «posate l'auto». Per il momento, i provvedimenti annunciati riguarderanno solo la giornata di domani. Ovviamente, l'esperimento sarà ripetuto nel caso il 31.

Del resto, dopo due anni di pandemia, restrizioni e corse al tampone per salvare almeno il cenone coi parenti, Avellino si prepara ad una vigilia di Natale assolutamente affollata. Senza la fobia del contagio l'obbligo della mascherina. L'usanza dell'aperitivo del 24, negli anni scorsi, era diventata un vero e proprio classico della movida del capoluogo. E c'è da immaginare che stavolta tornerà in maniera ancor più dirompente. 

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Per l'amministrazione Festa, prima di abbandonarsi ai festeggiamenti, bisognerà superare lo scoglio del Consiglio comunale dell'antivigilia previsto per questo pomeriggio. A partire dalle 15.30, nell'aula consiliare, l'esecutivo e i consiglieri saranno impegnati su di una serie di pratiche cruciali. Prima, l'informativa del sindaco sul caos della prima prova concorsuale in programma ad Ariano, e poi rinviata all'anno prossimo; quindi, il via libera al Sub ambito distrettuale dei rifiuti, vero regalo di Natale al quale il sindaco non intende rinunciare. Con il sì dei consiglieri - ne basteranno 11 più il sindaco per il numero legale - l'amministrazione otterrà mano libera nella realizzazione dell'azienda mista (59 per cento al pubblico e 49 al privato) che gestirà autonomamente il ciclo dei rifiuti in città. Dopo il via libera dell'aula, gli uffici potranno pubblicare la gara a doppio getto per individuare il partner privato che esprimerà l'amministratore delegato. Seguiranno le procedure per il reclutamento di 100 dipendenti, e l'organizzazione vera e propria di un'altra partita di grande impatto sulla città e sul Comune. Ma l'aula dovrà anche chiudere l'anno in bellezza approvando una nuova valanga di debiti fuori bilancio - necessari per ridurre ancora la massa passiva dell'ente - e la stretta sull'evasione fiscale dei negozi e delle attività produttive. Ieri, come era preannunciato, la maggioranza non si è presentata, temendo di non avere i 17 consiglieri necessari. Oggi è assolutamente vietato steccare. 

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