Un'organizzazione siciliana che produceva falsi documenti, tra cui casellari giudiziari è stata scoperta grazie a un'attività investigativa della Squadra Mobile della Questura di Avellino e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino.
Tre persone, un 49enne, un 41enne ed un 65enne, tutti residenti a Caltanissetta, sono stati indagati per il reato di falsità materiale e truffa. L’attività di indagine è stata avviata alcuni mesi fa quando gli investigatori hanno arrestato il 49enne siciliano, per il reato di frode: venne accertato che era riuscito a farsi rilasciare certificati del casellario giudiziario usati indebitamente per ricavarne cospicui profitti in denaro, per essere poi utilizzati in altre illecite attività.
Le indagini hanno consentito di acquisire elementi relativamente un vero e proprio sodalizio criminale che il 49enne aveva costituito con gli altri due soggetti, rendendolo operativo, a carattere interregionale, nell’ambito delle truffe, della ricettazione, del riciclaggio e della riproduzione di documenti falsi.