«Maraviglia», una festa felliniana tra tradizioni e arte

Seconda tappa del progetto "Se una notte in Irpinia un viaggiatore"

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di Massimo Roca
Sabato 7 Ottobre 2023, 09:01
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Seconda tappa per il progetto "Se una notte in Irpinia un viaggiatore" che vede protagonisti i comuni di Aiello del Sabato (comune capofila), Serino, San Michele di Serino, Montella, Forino e Montefalcione in 6 tappe denominate come i capitoli del romanzo di Calvino di cui si parafrasa il titolo.

Oggi e domani negli spazi di Palazzo Greco a Serino andrà in scena Maraviglia, la festa felliniana. Non solo un concerto, non solo una mostra, non solo un evento: Maraviglia sarà uno spettacolo totale - che comincerà presto e finirà tardi, tra balconi e giardini, danze e suoni che si fonderanno in un'atmosfera onirica - curato dall'associazione Magnitudo, nata nel 2009 con l'obiettivo di avvicinare un pubblico sempre più vasto all'arte e alla cultura digitale ed alla quale si devono 8 edizioni di Flussi, il Festival Internazionale di arte elettronica e cultura digitale.

La seconda tappa seguendo l'opera calviniana avrà come titolo "Sul tappeto di foglie illuminato dalla luna". Dalle 19 si alterneranno The Turcos meet The Little Devils, ed i due dj set di Ibtaba ed Enzo Schiavo ed un esperimento poetico e visivo a metà strada tra reale ed artificiale dal titolo "Personaggi mai nati per poesie mai scritte". «Ospiteremo un particolare ensemble composto da The Turcos (Giovanna Turco e Giovanni De Luca), un duo che ha fatto la rielaborato la tradizione della tammorra, e "I piccoli diavoli" (Davide Russo, Stefano Costanzo e Mario Gabola) che entrano in questo ambito tradizionale con il loro background da avanguardisti dell'elettronica» ci spiega Piergiuseppe Mariconda di Magnitudo.

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«Sarà una rilettura della musica tradizionale campana, ma con un aspetto site specific in collegamento con la tradizione locale della Mascarata serinese». Da qui l'idea di questa festa felliniana «intesa nel senso di mettere insieme la sperimentazione con la tradizione carnascialesca e più in generale con tutto quello che attiene il mascheramento del corpo».
Ci sarà spazio per la poesia tra il reale e l'artificiale: «Poesie dell'ermetismo italiano e poesia create dall'intelligenza artificiale recitate da personaggi in maschera».

Chiuderanno due dj set atipici: «Ibtaba ed Enzo Schivo sono più che altro due cultori e collezionisti musicali».

L'evento di questa sera avrà come parte integrante anche una particolare adunata tra organizzatori di eventi e agitatori culturali dell'Irpinia che durante Maraviglia apriranno per la prima volta il confronto sulle energie e sulle possibilità della provincia. Oggi andrà in scena anche la Kanaka Studio Experience: un esperimento immersivo tra luci e ombre, tra il visibile e l'invisibile. Una costante del progetto itinerante sono i trekking urbani: l'appuntamento è fissato alle 18.30 nei pressi del Bar Jolly, punto d'incontro per l'inizio del cammino. Domani si ripeterà l'altra costante del progetto: il viaggio calviniano con Ilaria Scarano e i suoi "Libri difettosi". Si tratta di un'azione poetico-narrativa collettiva che apre le porte di case temporaneamente vuote per ascoltarle e lasciarsi ispirare. Con questo gioco letterario-psicologico, si cerca di comprendere dagli oggetti, dalla disposizione dei mobili, da ciò che si vede, quali persone le abitano. Poi, all'improvviso, la persona appare: si verificherà quanto questa sia quanto sarà prossima all'idea maturata dagli scrittori.
Dalle esperienze in ciascuna tappa ne nasceranno una serie di "libri difettosi": rappresenteranno gli incipit di tanti capitoli di una pubblicazione che rimarrà a ciascun comune. La prossima tappe di Se una notte in Irpinia un viaggiatore sarà a Montella (il 4 e 5 novembre) con "Quale storia laggiù attende la fine".
 

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