Irpinia, il comandante dei vigili del fuoco:
«In auto sotto la neve senza catene»

Irpinia, il comandante dei vigili del fuoco: «In auto sotto la neve senza catene»
di Katiuscia Guarino
Martedì 19 Gennaio 2021, 08:43
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«È stato un atto di imprudenza da parte di molti automobilisti avventurarsi in montagna in presenza di precipitazioni nevose. E poi mai mettersi alla guida senza dotazioni invernali: bisogna evitare rischi per se stessi e per l'intera collettività».

Per Mario Bellizzi, comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, è sempre meglio evitare di uscire in auto quando nevica, bisogna farlo solo per necessità. L'invito del numero uno dei caschi rossi irpini arriva all'indomani del superlavoro dei suoi uomini, impegnati a liberare numerose vetture bloccate nella coltre bianca sull'Altopiano del Laceno. Scene e difficoltà identiche in località Mafariello, sul Partenio, tra i comuni della Valle Caudina e Pietrastornina. Intrappolate nella neve diverse famiglie con bambini. Tra loro anche una donna incinta. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare tutta la notte per liberare le auto e prestare soccorso alle persone in queste aree di montagna. «Dal 15 novembre - ricorda Bellizzi - scatta l'obbligo delle dotazioni invernali, quindi pneumatici da neve o catene a bordo. Se ci fosse stata questa cautela da parte degli automobilisti non si sarebbero verificati quei problemi».

 

In azione l'altro ieri e per l'intera notte tutte le squadre di caschi rossi della sede centrale e dei cinque distaccamenti provinciali (Bisaccia, Lioni, Montella, Grottaminarda e Ariano Irpino) per far fronte a un contesto complicato. «Ho dovuto impiegare tutte le sei squadre a disposizione, due dalla sede centrale e ciascuna squadra di ogni distaccamento - sottolinea il comandante - Sono state impegnate per gestire un soccorso che si è trasformato in una condizione di criticità».

Questa situazione ha tenuto sulle spine il comandante dei vigili del fuoco irpini per alcune ore: «Abbiamo sperato che a questa emergenza non se ne aggiungesse un'altra. I nostri distaccamenti si trovano in Comuni che entrano facilmente in criticità quando si verificano precipitazioni nevose. Nella notte abbiamo dovuto inviare anche due unità con un gatto delle nevi a Castel Saraceno (Potenza), per il recupero di due alpinisti rimasti bloccati in quota. Sempre nel Potentino nella notte, si è verificato un terremoto di magnitudo 3.4. La nostra sala operativa non ha avuto segnalazioni, altrimenti ci saremmo trovati con un'emergenza nell'emergenza».

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Oltre ad aiutare decine di automobilisti lungo la strada che porta al Laceno, i vigili del fuoco hanno recuperato durante la notte veicoli bloccati ad Ariano Irpino in contrada Bosco, a Grottolella e a Montemiletto. Nella mattinata di ieri, a causa delle lastre di ghiaccio, ad Ospedaletto d'Alpinolo un'auto è precipitata in una scarpata. Nessuna conseguenza per la ragazza alla guida. A Roccabascerana, un autocarro è sbandato finendo fuori strada. Fortunatamente, la domenica di neve non ha provocato disagi sull'A16. La Direzione di Tronco di Cassino di Autostrade per l'Italia ha impiegato 250 operatori e 140 mezzi per garantire la circolazione. Proficua la collaborazione tra la società, Prefettura e Polstrada di Avellino.
 

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