Parcheggi, tutto congelato l'Anac blocca l'affidamento

Nel mirino dell'anticorruzione il bando per i parchimetri ancora fermo

Un parcheggio di Avellino
Un parcheggio di Avellino
di Rossella Fierro
Giovedì 27 Aprile 2023, 08:31
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Il bando per l'affidamento della gestione dei parcheggi finisce nuovamente all'esame dell'Anac. Resta congelato l'affidamento definitivo della gara da 6 milioni di euro di investimenti e ricavi previsti per 18 milioni per l'esternalizzazione della sosta a pagamento, dei varchi di accesso alle ztl e dello scassettamento dei parchimetri per 14 anni. L'Anac, dopo aver recepito l'ennesimo ricorso presentato dal presidente della commissione bilancio, Nicola Giordano, ha infatti chiesto al Comune nuova documentazione per valutare se esistano o meno margini di intervento.

Il progetto di esternalizzazione della sosta, funzione che verrà sottratta di fatto alla municipalizzata Acs, bolle nella pentola di Palazzo di Città dal 2020.

Si tratta certamente di uno dei bandi più travagliati dell'era Festa: dopo un primo stop arrivato da Anac nel 2021 perché la gara era troppo sbilanciata in favore dei privati e non dava garanzie al Comune che rischiava di ritrovarsi sulle proprie spalle tutto il rischio di impresa, a gennaio scorso gli uffici avevano proposto l'aggiudicazione provvisoria alla società proponente del project, la Telereading di Catania. Ma anche la seconda procedura è rimasta congelata.

Il Comune, dopo aver ottemperato alla nuova richiesta di documentazione da parte di Anac, ha bloccato ancora una volta l'aggiudicazione dell'affare in attesa di conoscere l'esito dell'ulteriore accertamento avviato.
Nell'ultimo esposto, infatti, si fa nuovamente riferimento alla mancata modifica sostanziale da parte del Comune dell'articolo 24 della convenzione, quello relativo al canone e ai corrispettivi che, nonostante i rilievi espressi dall'autorità nel 2021, comporterebbe il permanere della criticità relativa alla mancata assunzione del rischio di domanda e di impresa da parte del concessionario privato. Altra incongruenza evidenziata riguarda le modalità di calcolo del corrispettivo da riconoscere al concessionario e la previsione, nella delibera di giunta del settembre 2021, di una somma di 625.901 euro all'anno da trasferire al concessionario a titolo di apporto economico per la gestione dei servizi e delle attività contemplate nel progetto.

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Atti che, si legge nell'esposto, dopo le modifiche apportate in seguito ai rilievi Anac, non sono stati approvati dal consiglio comunale. Un ricorso che l'autorità presieduta da Giuseppe Busia ha accolto tanto da chiedere al Comune una dettagliata relazione in merito alle criticità segnalate per dimostrare il rispetto della normativa di settore.
Relazione che, stando a quanto si apprende, sarebbe già stata inviata dagli uffici comunali che ora attendono il responso di Anac. Una partita, quella dell'esternalizzazione della sosta, su cui Giordano non demorde perché, dice, «dietro una gara pasticciata si nasconde un appalto di servizi troppo sbilanciato in favore del privato.
Visto che Festa bypassa il consiglio comunale, non ci resta che rivolgerci all'Anac per evitare disastri amministrativi e per capire come mai la sosta, considerata un affare remunerativo, venga sottratta all'Acs che perderà così la sua principale funzione con il rischio di ritrovarsi nuovamente in rosso e, dunque, di fallire».
Nonostante le modifiche apportate, la convenzione deve superare l'ennesimo esame in tre anni per dirimere ogni dubbio sulla reale pubblica utilità del project.

A partire dalla revisione automatica degli accordi in caso di incassi inferiori alle previsioni (1,850 milioni all'anno) con la conseguente riduzione del canone annuo da versare al Comune e la possibilità di prolungare la durata stessa dell'affidamento. E che gli incassi possano rivelarsi inferiori alle aspettative non è un'ipotesi peregrina.
Basti infatti pensare a quanti stalli a pagamento sono stati eliminati per far posto al passaggio della metropolitana. Stalli che, quando è stato approvato il project, erano ancora ben delineati dalle strisce blu.
 

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