Silvia Montuori, un'irpina sul set di Un posto al sole

La ventenne, già vincitrice del titolo La ragazza più bella d’Italia, è Carla Rubino, l’avvenente fanciulla che vuole sedurre Nico

L'attrice Silvia Montuori
L'attrice Silvia Montuori
di Stefania Marotti
Giovedì 26 Ottobre 2023, 00:00 - Ultimo agg. 10:17
4 Minuti di Lettura

È irpina la new entry di Un posto al sole, la soap opera di Rai Tre che inchioda alla tv migliaia di italiani. Silvia Montuori, 20 anni, cittadina di Montefredane, già vincitrice del titolo La ragazza più bella d’Italia nel concorso Miss Grand Prix, è Carla Rubino, l’avvenente fanciulla che vuole sedurre Nico. Il suo debutto sul piccolo schermo l’altra sera, dove oltre al suo fascino, ha dato prova delle sue qualità. I suoi pigmalioni sono stati Antonietta Gnerre ed Antonio Galdo, gli artefici del Premio Internazionale Prata. La Cultura nella Basilica, che le affidarono un impegnativo monologo sull’amore. «Ho iniziato a recitare al Carlo Gesualdo - spiega Montuori - e ho completato gli studi all’Università del Cinema di Napoli». Ma alla formazione Silvia Montuori ha aggiunto la partecipazione a tanti workshop con professionisti del calibro del regista Alessandro Dalatri. Tanta fatica e tanto impegno, prima di approdare ad Un posto al sole, dove è apparsa nella puntata di inizio settimana, interpretando un nuovo e seducente personaggio: «Carla Rubino è intraprendente e spigliata, innamorata di Nico, di cui cerca di attirare l’attenzione».

Quando comparirai ancora nella soap?
«Purtroppo non lo so dipenderà dagli sceneggiatori stabilire se dare continuità al personaggio». 

Intanto, sei ritornata a Milano, dove studi Economia e Gestione Aziendale Service Management all’Università Cattolica.
«I miei colleghi e i coinquilini milanesi sono stati i miei spettatori, tributandomi stima ed affetto.

Tanti gli amici, i conoscenti, i parenti che mi hanno chiamato. A Montefredane, dove vive la mia famiglia, erano tutti inchiodati alla televisione. Tra l’altro mi hanno scritto anche i miei docenti delle scuole medie». 

Ma come sei stata accolta sul set? 
«Gli attori sono stati molto calorosi e simpatici. Grandi professionisti, molto umili. Il momento più emozionante è stato quando mi hanno accompagnato al camerino, dove c’era il mio nome». 
 

Qualche volta, i sogni si avverano.
«Avevo fatto tanti provini ma non erano andati bene. Essere stata chiamata sul set di Un posto al sole è stata davvero una gran bella sorpresa».
 

Preferisci cinema, televisione o teatro?
«Il cinema. Riuscire a trasferire agli altri i sentimenti di un personaggio è molto difficile. Il grande schermo diventa il luogo in cui le emozioni degli attori dialogano con quelle degli spettatori». 
 

Quanto è stata importante l’esperienza al Teatro Gesualdo di Avellino?
«È stata molto importante, perché mi ha consentito di imparare a entrare nel personaggio, a stare dinanzi al pubblico, ad utilizzare il giusto tono di voce. Devo dire che è stato un insegnamento basilare».
 

Facciamo un passo indietro. Cosa è cambiato con la vittoria al Miss Grand Prix di Pescara di due anni fa? 
«Ho cominciato a fare delle sfilate, degli shooting fotografici, degli spot pubblicitari per “Caffè Moreno”, “Ducati”. Una bella esperienza. Ma non era questa la mia vera aspirazione. Ho studiato per recitare, per dare vita a tanti personaggi».

Qual è il tuo sogno vero, il cinema o il management?
«Lo studio è importante, bisogna avere delle basi culturali solide anche per fare cinema. Il vero sogno è fare l’attrice, anche se la gestione aziendale mi affascina». 

Potresti diventare manager di te stessa.
«Questo sarebbe davvero l’optimum, perché concilia la passione con gli studi. Per adesso, entrambi gli impegni sono paralleli, devo prepararmi ad affrontare le sfide del futuro».

© RIPRODUZIONE RISERVATA