Vermi nella pasta a mensa scoppia il caos alla Dorso

Per i fornitori si tratta di tarme del cibo

I vermi nella pasta
I vermi nella pasta
di Giuseppe Guerriero
Venerdì 19 Maggio 2023, 09:17 - Ultimo agg. 18:32
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Vermi nella pasta a mensa, alunni e genitori dell'istituto comprensivo "Guido Dorso" di Mercogliano in agitazione. L'allarme è scattato nella giornata di martedì, quando in occasione del pranzo alla scuola media uno studente ha notato la presenza di un insetto all'interno della pasta.

La notizia ha fatto subito il giro del paese ed è diventata di dominio pubblico. Per i fornitori del servizio si sarebbe trattato della presenza di bozzoli in stato larvale creati nella pasta.
Le indagini in corso accerteranno le cause dell'accaduto. Nella sala mensa della scuola media di Mercogliano, in seguito a quanto accaduto, si sono subito portati gli agenti della polizia locale, che in seguito ad un controllo esteso alle altre porzioni servite agli alunni del medesimo istituto, hanno riscontrato la presenza di un altro verme anche in un secondo piatto.

Subito è scattata la mobilitazione. Il dipartimento di prevenzione dell'Asl di Avellino si è attivato, ha prelevato i piatti sotto accusa sui quali sono stati predisposti accertamenti al fine di risalire all'esatta origine dei vermi.
I genitori degli alunni, proprio in attesa del responso dell'autorità sanitaria competente, avevano chiesto un'interruzione del servizio, che però non è stata accordata.

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«Abbiamo ritenuto opportuno non sostituirci alle mansioni degli organi competenti - fa sapere la presidente del consiglio comunale che è delegata all'istruzione e alla cultura, Barbara Evangelista - attendiamo l'esito delle indagini in corso prima dell'emissione di eventuali provvedimenti successivi.

Sicuramente - ammette il presidente del consiglio comunale mercoglianese - si è trattato di un episodio molto grave sul quale andremo fino in fondo. Cercheremo di capire, quindi, come sia potuto accadere un episodio del genere. Devo anche sottolineare, però, che nei giorni successivi alla denuncia non è calato il numero dei bambini a mensa».

Quanto alla ditta che gestisce il servizio, Evangelista ribadisce «piena fiducia nel suo operato, ma è chiaro che dovrà assumersi anche le eventuali responsabilità di quanto verificatosi. Un'impresa, quella che gestisce il servizio mensa, di cui abbiamo sempre apprezzato la professionalità e l'operatività soddisfacente, ma circostanze come quelle verificatisi nei giorni scorsi non sono ammesse. Nel corso di un anno scolastico bisogna mantenere sempre alta l'attenzione e la concentrazione, perché episodi del genere non possono essere esclusi in nessun momento».


L'esito delle indagini scientifiche del dipartimento dell'Asl è atteso a breve.
«Abbiamo chiesto agli addetti di essere celeri nelle operazioni perché abbiamo l'obiettivo di tranquillizzare quanto prima le parti in causa, e di capire come agire».
In seguito agli episodi verificatisi, a rassicurare i genitori è stata anche la stessa responsabile dell'impresa che gestisce il servizio mensa.
Oltre scuse di rito, al rammarico e alla mortificazione per la situazione venutasi a creare, è stato precisato che i pacchi di pasta utilizzati per il pranzo erano intatti, avevano la scadenza in evidenza, e che la vicenda non è da ricondurre al cattivo stato di conservazione del bene.
Probabilmente, ha tenuto a precisare ai genitori degli alunni la responsabile, quelli rinvenuti erano bozzoli in stato larvale creati nella pasta che, viste le piccole dimensioni ed il colore simile, erano difficilmente visibili alle cuoche anche in considerazione del quantitativo ingente di pasta cotta.
 

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