«I treni per Napoli solo da ottobre», l'ira dei pendolari

l sindaci: "Si prolunga un disagio che danneggia ed esaspera"

«I treni per Napoli solo da ottobre», l'ira dei pendolari
«I treni per Napoli solo da ottobre», l'ira dei pendolari
di Giovanna Di Notte
Sabato 27 Gennaio 2024, 10:35 - Ultimo agg. 12:15
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In Valle Caudina continuano i disagi tra i pendolari che, a quanto pare, anche quest'anno dovranno rinunciare al trasporto ferroviario. Nelle ultime ore è esplosa la rabbia dei cittadini dopo l'annuncio dell'Eav che ha comunicato l'avvio di una gara per nuovi lavori sulla linea Benevento-Napoli precisando che la circolazione dei treni, attesa da quattro anni da migliaia di studenti e lavoratori, potrebbe riprendere in autunno. Tramite una nota, l'azienda ha evidenziato: «I lavori di realizzazione del nuovo impianto di segnalamento saranno ultimati il 31 marzo, subito dopo saranno avviate le verifiche degli impianti e a prove ultimate sarà possibile avviare le procedure di autorizzazione di messa in servizio da parte di Ansfisa. Per ottimizzare i processi e contrarre i tempi - spiegano dall'azienda di trasporto - sono in atto contatti con Ansfisa per procedere congiuntamente alla esecuzione di prove e verifiche in modo da accelerare la data di riapertura della linea che è ipotizzabile per ottobre 2024».

Intanto, da quando sono stati avviati gli interventi (per un importo complessivo di circa 155 milioni di euro) necessari per garantire all'utenza una infrastruttura «completamente rinnovata ed adeguata ai più moderni standard di sicurezza Rfi» tra Benevento e Napoli, via Valle Caudina, è attivo il servizio bus sostitutivo che funziona regolarmente.

La notizia dell'eventuale riapertura ad ottobre ha gettato nello sconforto migliaia di viaggiatori e il «Comitato disagiati della Valle Caudina» ha puntato il dito contro il presidente Umberto De Gregorio auspicando la sua «sostituzione con un manager più capace ed attento alle richieste del territorio».

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I cittadini sollecitano l'intervento degli esponenti politici locali per dare voce a migliaia di viaggiatori. Sulla questione ha espresso preoccupazione il primo cittadino di Montesarchio, Carmelo Sandomenico, che ha dichiarato: «Le notizie che trapelano non possono che generare preoccupazione e, in verità, anche fastidio. Una tratta da sempre cruciale per le nostre comunità è chiusa da quattro anni e, da quanto ventilato, la chiusura si prolungherà. È un evidente disagio per un territorio che sconta un gap infrastrutturale già di per sé importante, oggi ancor più forte con l'Appia congestionata e unico collegamento tra Benevento e Napoli». Sandomenico ha manifestato la sua solidarietà ai pendolari e ha garantito il suo impegno per incalzare i vertici regionali al fine di ridurre i tempi per la riapertura della tratta «stante la necessità e l'assoluta positività ha aggiunto - di un percorso di ammodernamento per la linea».

In apprensione per il futuro della rete ferroviaria anche il sindaco di Arpaia che ha ribadito l'evidente necessità del collegamento su ferro per decongestionare il traffico lungo l'Appia. «Sono rammaricato ha detto Pasquale Fucci - per questo ennesimo rinvio, la nostra valle sta soffrendo i disagi che derivano da questa situazione».
Duro attacco contro i vertici Eav da parte del senatore Domenico Matera che ha dichiarato: «Dopo oltre quattro anni di chiusura della ferrovia il presidente Eav ci snobba e con una nonchalance disarmante ci licenzia alla svelta con poche riga di una nota stampa». Il parlamentare di Fratelli d'Italia ha annunciato che si attiverà con una interrogazione in Senato al ministero dei Trasporti con l'auspicio che «anche gli altri rappresentanti territoriali si uniscano a questa iniziativa non ha e non deve avere colori». Inoltre, Matera è stato critico sull'incontro con il presidente De Gregorio previsto a Benevento per il 29 gennaio ma che è stato rinviato «a data da destinarsi». Sollecitato sulla questione il presidente Eav ha dichiarato che prossimamente farà tappa presso il cantiere sannita e che nel corso del 2023 è stato a Benevento tre volte, mostrando sempre disponibilità.
 

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