Sport e inclusione, in arrivo due milioni grazie al Pnrr: ora la svolta in 66 comuni

L'importo del contributo varia a seconda della fascia di popolazione

Fondi in arrivo per lo sport nel Sannio
Fondi in arrivo per lo sport nel Sannio
di Domenico Zampelli
Lunedì 3 Aprile 2023, 11:09 - Ultimo agg. 16:12
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Sport e inclusione sociale, ammonta a quasi due milioni di euro la fetta sannita dei fondi Pnrr finalizzati alla realizzazione di parchi e percorsi attrezzati all'aperto, dotati di nuove tecnologie per promuovere la pratica sportiva libera. Una misura indirizzata in particolare ai territori svantaggiati del Paese: la dotazione finanziaria di oltre 42 milioni di euro si pone infatti l'obiettivo di raggiungere una platea di potenziali beneficiari di oltre 2mila Comuni con popolazione fino a 10mila abitanti, situati al Sud e sprovvisti di playground pubblici. Una lacuna che adesso potrà essere colmata utilizzando spazi attrezzati in un contesto come quello sannita dove l'aria pura, fortunatamente, non manca. Nel Sannio, sono 66 i Comuni inclusi nell'elenco degli ammessi, reso noto dal Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio. L'importo del contributo varia a seconda della fascia di popolazione.

Gli importi più alti (35mila euro) vanno a Telese Terme, Apice e Airola, che rientrano nella fascia compresa fra 5mila e 10mila abitanti.

Ammonta invece a 30mila euro tondi lo stanziamento destinato alle comunità beneficiarie che si trovano fra i 3mila e i 5mila abitanti: si tratta di Ceppaloni, Cerreto Sannita, Cusano Mutri, Faicchio, Foglianise, Guardia Sanframondi, Limatola, Moiano, Morcone, Paduli, San Marco dei Cavoti, San Nicola Manfredi, Sant'Angelo a Cupolo, Solopaca e Torrecuso. Per i Comuni fra mille e 3mila abitanti (il gruppo più corposo) il contributo ammonta a 28.500 euro: è il caso di Amorosi, Apollosa, Arpaia, Baselice, Bonea, Bucciano, Buonalbergo, Campoli del Monte Taburno, Casalduni, Castelpagano, Castelpoto, Castelvenere, Castelvetere in Valfortore, Cautano, Circello, Colle Sannita, Dugenta, Durazzano, Foiano di Val Fortore, Forchia, Frasso Telesino, Melizzano, Molinara, Montefalcone di Val Fortore, Pago Veiano, Pannarano, Paolisi, Paupisi, Pesco Sannita, Pietrelcina, Pontelandolfo, Puglianello, Reino, San Giorgio la Molara, San Leucio del Sannio, San Lorenzello, San Lorenzo Maggiore, San Martino Sannita, Tocco Caudio e Torrecuso.

Completano l'elenco quelle comunità che hanno una popolazione inferiore ai mille abitanti, e che riceveranno un contributo di 21mila euro: Campolattaro, Castelfranco in Miscano, Fragneto l'Abate, Ginestra degli Schiavoni, Pietraroja, San Nazzaro, Santa Croce del Sannio e Sassinoro. I contributi sono destinati alla copertura dei costi per l'aggiudicazione dell'appalto per la fornitura e posa in opera delle attrezzature necessarie alla realizzazione di un parco o di un percorso attrezzato da destinare alla pratica sportiva libera. L'importo finanziato è comprensivo di ogni onere derivante dalla realizzazione dell'intervento. Le attività, indicate nella scheda descrittiva dell'intervento, potranno essere avviate dal soggetto attuatore a partire dalla data di sottoscrizione del decreto di ammissione a finanziamento, purché l'ente beneficiario si faccia carico di sottoscrivere con firma digitale l'atto predisposto, e di trasmettere lo stesso tempestivamente all'amministrazione responsabile.


La tempistica sarà breve: i Comuni che hanno presentato la domanda hanno già dovuto accettare tutti i termini, gli obblighi e le condizioni previste e dettagliate nel vademecum pubblicato il 14 marzo. La completa attuazione dell'intervento finanziato dovrà inoltre essere garantita entro il 31 gennaio 2026, in concomitanza con la maggior parte dei progetti legati ai fondi Pnrr. La presentazione al Dipartimento per lo Sport della rendicontazione finale delle spese dovrà invece essere effettuata entro 3 mesi dall'ultimo pagamento.
 

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