I lavoratori continueranno a garantire le loro prestazioni, ma esclusivamente nel rispetto delle 3 ore e 10 minuti giornaliere previste dal capitolato di appalto. E’ questo quanto emerso dall’assemblea dei lavoratori dell’azienda “E.S.I”, addetta al servizio della raccolta e dello spazzamento per il Comune di Limatola, nel corso della quale alla presenza del segretario generale di Uil Trasporti di Avellino Cosimo Pagliuca, del segretario provinciale Filas Francesco Tescione e del delegato Cil Erasmo Viscusi è stato proclamato anche lo stato di agitazione.
«I rappresentanti sindacali - si legge nella nota condivisa di Uil, Filas e Cil - hanno spiegato che l’amministrazione comunale intende attuare i poteri sostitutivi, a seguito della nota inviata dalle organizzazioni sindacali, per il pagamento delle spettanze relative ai mesi di gennaio e febbraio 2024 con la precedente azienda che gestiva il servizio.
«A conclusione del dibattito - si legge nella stessa nota - le organizzazioni sindacali hanno chiesto all’assemblea di dichiarare lo stato di agitazione, che è stato accolto senza alcun voto contrario. I lavoratori tutti si scusano fin da ora con la cittadinanza in quanto certamente, con tale esiguo orario di lavoro, si verificheranno disservizi. Ci auguriamo che, come da impegni presi, l’amministrazione faccia i passi dovuti per sanare questa disagiata situazione che si è venuta a creare e coadiuvare i lavoratori in questa battaglia per garantire i livelli occupazionali già acquisiti da anni».