«Montagne di parole»: Arpaise, poeti in gara e pietre che sognano

«Montagne di parole»: Arpaise, poeti in gara e pietre che sognano
«Montagne di parole»: Arpaise, poeti in gara e pietre che sognano
di Giuseppe Di Martino
Venerdì 1 Dicembre 2023, 09:09
3 Minuti di Lettura

Prenderà il via questo pomeriggio la prima edizione del festival «Montagne di Parole». L'evento culturale, che vedrà coinvolti performer e poeti nella «Flexhall» di via Paolo Emlilio Capone, si snoderà su due giorni (oggi e domenica 3 dicembre), grazie al patrocinio del Comune di Arpaise.

La kermesse sarà, dunque, un momento di intensa riflessione e condivisione attraverso la poesia «con l'obiettivo di ridurre la distanza dalla vetta del vero senso di comunità» spiegano gli organizzatori. Tema portante del festival, «Spostare le montagne», che assume un significato metaforico, simboleggiando il lavoro arduo ma necessario per favorire la crescita culturale e collettiva.

«Come una montagna massiccia e dominante, le barriere come i pregiudizi e le resistenze al cambiamento devono essere superate per raggiungere la vetta della comprensione e della consapevolezza» è il manifesto programmatico del festival, ideato da Matteo Parrella, attore, performer e consigliere comunale con delega alla Cultura dell'amministrazione comunale di Arpaise.

Un titolo che riflette appunto l'idea di superare gli ostacoli culturali e sociali. Il programma della manifestazione si aprirà questo pomeriggio alle 19 con l'evento «Ti poèto una storia: Le pietre fan brutti sogni» di Carmen Ciarleglio.

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A seguire, alle 20.30 «Montagne di parole di Poetry Slam», una performance curata dal Collettivo Caspar che vedrà il coinvolgimento di sei poeti provenienti da tutta la Campania. La giornata di domenica 3 dicembre, invece, sarà dedicata alla premiazione del concorso di poesia «La castagna d'oro», a cura della Pro loco «Papa» di Arpaise, che ha selezionato e raccolto oltre 300 poesie inviate da tutta Italia. L'evento sarà moderato da Agostino Mignone. Chiusura del festival che vedrà l'interazione e la partecipazione del pubblico con l'evento «Passi in versi: parole che muovono» a partire dalle 19.

L'ingresso al «Montagne di Parole» festival è libero, fino a esaurimento posti, permettendo così a tutti di partecipare e contribuire a questa nuova esperienza culturale. La prima edizione del «Montagne di Parole Festival» si concentrerà sulla poesia, presentandola, condividendola, analizzandola, e utilizzandola come pretesto per affrontare tematiche rilevanti per la comunità locale, come spiegato dalle istituzioni locali che patrocinano l'evento. «Riteniamo centrale il ruolo della cultura nei percorsi di crescita collettiva ed è per questo che nasce questo festival dichiara l'amministrazione comunale di Arpaise, guidata dal sindaco Vincenzo Forni Rossi la nostra iniziativa pone al centro dell'attenzione la parola, considerata in ogni sua declinazione e sfaccettatura. Il festival nasce dall'idea di indagare tematiche utili alla comunità dando spazio a dibattiti, momenti di condivisione e confronti, ma soprattutto dalla convinzione che l'azione culturale sia uno tra i principali deterrenti alla dispersione sociale, politica e civile».

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