Hanno agito in quattro o forse in cinque, giovanissimi e a volto scoperto, quando erano da poco passate le 5 nella notte tra sabato e domenica in via San Giovanni, l'arteria provinciale alle porte della cittadina termale. Del liquido infiammabile versato all'esterno del locale, un pub pizzeria particolarmente noto nel comprensorio, probabilmente benzina recuperata in uno dei distributori nelle vicinanze. La miccia sarebbe stata appiccata con un accendino. Le fiamme si sono mostrate sin da subito ben visibili ai vicini e anche ai passanti, pochi a dire il vero in virtù dell'orario, che hanno allertato i primi soccorsi così come i proprietari dell'esercizio.
Sul posto i vigili del fuoco del locale distaccamento, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l'area.
Per il momento sono pochi i punti fermi della vicenda. Tra questi la natura dolosa dell'episodio, inequivocabile, sopportata anche dal racconto di chi qualcosa ha visto. Tuttavia, secondo quanto trapelato da fonti investigative, sarebbe da escludere il possibile movente estorsivo. Ulteriori risultanze arriveranno sicuramente dalla visione delle immagini provenienti dai circuiti di videosorveglianza sia privati, installati nelle vicinanze dell'esercizio, che nel perimetro del circuito cittadino.
Intanto la movida notturna continua a destare non poca preoccupazione tra i telesini in considerazione del grosso numero di presenze nel fine settimana, soprattutto di giovanissimi provenienti dai centri del circondario. Situazione che già si è prestata a misure urgenti e significative sia da parte dell'esecutivo guidato dal sindaco Giovanni Caporaso che delle autorità competenti, non ultimo un vertice, lo scorso sabato, al civico 146 di viale Minieri tra amministrazione e forze dell'ordine. A febbraio anche un'attività di controllo straordinaria disposta di concerto con l'esecutivo dalla polizia municipale guidata dal comandante Pasquale Di Mezza. Una lunga serie di sfregi al pubblico patrimonio che ha coinvolto, di recente, alcuni luoghi simbolo della città: piazza Salvo D'Acquisto, i giardinetti delle elementari, la pista ciclabile lungo il Grassano, il parco delle antiche terme Jacobelli, il percorso panoramico del lago.