Bus al posto dei treni: è un'odissea. La rabbia dei pendolari

Continuano le pressioni sull'Eav

Bus al posto dei treni
Bus al posto dei treni
di Giovanna Di Notte
Mercoledì 12 Aprile 2023, 08:39 - Ultimo agg. 15:43
3 Minuti di Lettura

Continuano i disagi per migliaia di pendolari che, da quando nelle stazioni caudine non passa più il treno, hanno dovuto optare per diverse soluzioni alternative, ma non prive di problemi.
C’è chi ha deciso di raggiungere il capoluogo partenopeo con la propria auto, rinunciando definitivamente al trasporto pubblico, chi ha scelto l’opzione «a metà», ovvero prendere il treno per Napoli alla stazione di Cancello (da dove partono più corse), mentre qualcuno continua a viaggiare a bordo dei bus che sostituiscono la tratta ferroviaria grazie al servizio messo a disposizione dall’Eav. In quasi tutti i casi, però, per raggiungere Napoli dalla Valle Caudina, soprattutto nelle fasce orarie di maggiore affluenza, occorrono circa due ore: un’odissea quotidiana per chi - tra traffico, strade dissestate e lavori in corso - ogni giorno trascorre in viaggio dalle 3 (quando si è fortunati) alle 4 ore, tra andata e ritorno. Questo accade anche perché l’assenza del servizio ferroviario ha, ovviamente, causato un notevole incremento di auto in circolazione rendendo la viabilità sull’Appia e le principali arterie di collegamento sempre più critica.

«La situazione – ha spiegato il presidente del Comitato Disagiati Valle caudina – è sempre difficile e per questo motivo molte persone hanno deciso di abbandonare l’idea di usufruire dei mezzi pubblici, ma anche chi decide di viaggiare con la propria auto – ha evidenziato il presidente del comitato - si trova a fare i conti con il traffico che, soprattutto negli orari di maggiore affluenza, in alcune zona diventa davvero un problema, ovvero lungo la tratta che attraversa Cancello ma anche all’entrata della città di Napoli».

I tempi di percorrenza sarebbero senz’altro ridotti dal collegamento su ferro che, però, da circa due anni è fermo in quanto sull’intera linea ferroviaria Benevento-Napoli via Valle Caudina - gestita da Eav - sono in corso importanti lavori di ammodernamento che prevedono l’attrezzaggio e il rinnovo del segnalamento ferroviario.
Nel frattempo, nel corso degli ultimi anni i bus sostitutivi stanno garantendo un servizio che i viaggiatori hanno definito «efficiente e puntuale».

Video

Qualche disagio era stato riscontrato lo scorso autunno da studenti e lavoratori diretti a Benevento ma i vertici aziendali Eav hanno attivato più bus per le corse maggiormente affollate. Provvedimenti che sono stati presi in seguito alle polemiche di alcuni genitori e pendolari che, più di una volta, erano rimasti a piedi perché i mezzi erano pieni. Il problema era sorto con l’avvio delle attività didattiche ma la questione, hanno spiegato diversi pendolari, è stata risolta e attualmente il trasporto su gomma garantisce il trasporto regolarmente. Anche il presidente del Comitato pendolari, Augusto Genovese, ha ribadito: «Il servizio bus sostitutivo messo a disposizione dall’azienda funziona abbastanza bene, non abbiamo registrato altri disagi in questi mesi, ma non basta. Il nostro territorio ha bisogno della linea ferroviaria e, in attesa di sviluppi, restiamo fiduciosi per la riapertura annunciata».
Per la circolazione dei treni bisognerà attendere ancora un po’.

Entro il prossimo mese di ottobre l’azienda di trasporto pubblico ha previsto l’avvio del pre esercizio sulla tratta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA