Circo a Montesarchio, è polemica: «L'area è destinata all'accoglienza in caso di terremoto»

La questione è stata sollevata dal gruppo consiliare di minoranza

Gruppo consiliare "Futuro per Montesarchio"
Gruppo consiliare "Futuro per Montesarchio"
di Giovanna Di Notte
Sabato 27 Aprile 2024, 20:20
2 Minuti di Lettura

«Restiamo a dir poco meravigliati per l’atteggiamento superficiale e approssimativo dell’amministrazione comunale: come si è potuto autorizzare l’istallazione delle strutture per lo svolgimento di uno spettacolo circense in un’area di accoglienza e ammassamento dei nuclei di Protezione civile regionali in caso di sisma?». A dichiararlo è il gruppo consiliare “Futuro per Montesarchio”, guidato da Annalisa Clemente.

I consiglieri, attraverso una nota, precisano che l'area antistante lo stadio comunale, sulla base del Piano di Protezione civile di Montesarchio attualmente in possesso della Regione Campania, è classificata come «area di accoglienza/ammassamento di tutti i mezzi e le strutture di soccorso provenienti da tutta la Campania - Protezioni civili, Misericordia, ambulanze - che dovrebbero convergere a Montesarchio in caso di calamità o evento sismico rilevante».

Dai banchi delll'opposizione spiegano: «Quelle aree dovrebbero essere lasciate libere per consentire l’assistenza alla cittadinanza in caso di grandi eventi disastrosi, come terremoti. Considerando tutto ciò che sta accadendo nell’area flegrea, nemmeno tanto lontana da Montesarchio, e augurandosi che mai dovrà accadere nulla di rilevante ci chiediamo: in caso, malaugurato, di evento sismico, il sindaco e i suoi delegati pensano prima di sgomberare tendoni e animali per far spazio alle strutture emergenziali di assistenza alla popolazione? Ci auguriamo - concluduno - che si sia trattato di una distrazione alla quale ci aspettiamo che si possa porre rimedio al più presto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA