Fondovalle Isclero, l'incubo autovelox:
il Comune di Melizzano punta al tris

Fondovalle Isclero, l'incubo autovelox: il Comune di Melizzano punta al tris
di Vincenzo De Rosa
Mercoledì 21 Luglio 2021, 08:51 - Ultimo agg. 18:58
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Un autovelox in funzione, uno che verrà ripristinato a breve e un terzo, invece, in attesa di autorizzazione. Per chi percorre in questi giorni, per motivi lavorativi o per raggiungere le mete delle proprie vacanze, i circa 20 chilometri della Fondovalle Isclero che attraversano il territorio beneventano, è questa la situazione. Che in verità, negli ultimi mesi, è cambiata spesso con buona pace di chi utilizza questa strada.

Le postazioni fisse per la rilevazione della velocità lungo il tratto sannita della strada a scorrimento veloce sarebbero infatti due: una nel territorio del Comune di Melizzano, la prima per chi viaggia in direzione della Telesina e posizionata in prossimità di un distributore di carburante tra le uscite di Solopaca/Melizzano e Dugenta; una seconda, più avanti, in quello di Amorosi, collocata tra gli svincoli di Telese Terme e San Salvatore Telesino/Puglianello.

Un anno fa, luglio 2020, dei due autovelox l'unico funzionante era proprio quello di Amorosi con il Comune di Melizzano impegnato invece nella procedura per un nuovo affidamento del servizio e quindi per la sostituzione delle vecchie apparecchiature. Iter lunghissimo, a causa anche del passaggio di competenze dalla Provincia all'Anas che, dal novembre 2018, gestisce la statale 265/Var (nuovo nome della Fondovalle Isclero, in precedenza sp 115).

Entrato in funzione il nuovo autovelox bidirezionale del Comune di Melizzano, per tutto il periodo invernale e per quello primaverile sono tornati a essere due, quindi, quelli attivi. Situazione cambiata nuovamente poche settimane fa, quando il Comune di Amorosi ha provveduto a smontare la sua postazione fissa. Anche in questo caso, l'amministrazione guidata dal sindaco Carmine Cacchillo ha avviato l'iter per la sostituzione dell'apparecchiature, e anche in questo caso si è in attesa di Anas. «Completate le procedure e acquisite le necessarie autorizzazioni rassicura il primo cittadino amorosino installeremo il nuovo autovelox».

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Ma le postazioni per il controllo della velocità lungo la Fondovalle Isclero sono destinate a diventare addirittura tre. Perché in attesa dell'ok definitivo di Anas c'è anche il Comune di Dugenta. L'autovelox voluto dall'amministrazione guidata dal sindaco Clemente Di Cerbo, infatti, verrà posizionato al chilometro 12+850, lungo il rettilineo che va dallo svincolo Sant'Agata/ospedale a quello di Dugenta. Diventando quindi il primo per chi arriva dalla provincia di Caserta. «Circa un mese fa racconta Di Cerbo abbiamo inviato ad Anas alcune integrazioni che ci erano state richieste e siamo adesso in attesa di nuovi riscontri per capire quando la procedura potrà dirsi conclusa per procedere con l'installazione della postazione. Riteniamo indispensabile sottolinea - l'attivazione di un autovelox che pensiamo possa essere lo strumento adatto per fare prevenzione e aumentare la sicurezza su quel tratto di strada. Certo, ci aspettiamo degli introiti a seguito dell'attivazione ma le risorse verranno utilizzate per i lavori di manutenzione».

Discorso a parte merita invece il Comune di Sant'Agata de' Goti, che negli anni scorsi aveva avviato l'iter per un proprio autovelox che sarebbe di fatto il quarto in questo tratto di Fondovalle Isclero. Un iter avviato però dalle precedenti amministrazioni comunali e sulle quali adesso il nuovo sindaco Salvatore Riccio sta facendo le sue valutazioni prima di prendere una decisione: «È una questione di cui si sta discutendo in seno dell'amministrazione».

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